Campionati nazionali di Filosofia: il liceo scientifico di Primiero mette alla prova ragazze e ragazzi

Dopo 25 secoli, il fascino della filosofia sa accendere ancora le menti e i cuori dei giovani di oggi? La risposta è sì.
Questo almeno è quanto evidenzia l’entusiasmo con cui gli studenti del Liceo scientifico delle scienze applicate di Primiero hanno raccolto, anche quest’anno, la sfida dei Campionati nazionali di Filosofia: oltre la metà degli alunni del triennio, infatti, ha aderito alla XXXI edizione della competizione, inserita nel Programma annuale Valorizzazione Eccellenze del MIUR. Entro il 16 febbraio prossimo, 24 studenti di III, IV e V Liceo si metteranno alla prova con le selezioni d’Istituto, realizzando un proprio elaborato filosofico a partire dalle tracce proposte dalla Commissione, per poi affrontare, in marzo, le selezioni regionali e in aprile la finale nazionale. Comprensibilmente soddisfatto, il docente di Storia e Filosofia dell’Istituto, Gianluigi Massa, ricorda il celebre motto decoubertiano «L’importante non è vincere, ma partecipare», ma aggiunge anche: «Siamo pronti a dare il meglio di noi, per implementare le competenze comunicative e argomentative dei discenti, ma soprattutto per potenziarne l’autostima attraverso un’esperienza altamente formativa».
L’interesse per la filosofia, per gli studenti del liceo primierotto, si è poi potuto connettere alla conoscenza del territorio e della sua storia anche grazie alla lezione tenuta in Istituto, lo scorso 21 gennaio, da Loris Taufer, ex Dirigente scolastico e docente di Storia e filosofia in vari istituti trentini. Autore del recente romanzo «Radici nascoste. Viaggio filosofico di un adolescente» (Erickson), l’insegnante ha infatti ripercorso nel suo testo alcune delle tappe più importanti della storia della Filosofia integrandole con pagine ambientate nella Valle di Primiero: un percorso che gli alunni potranno eventualmente approfondire leggendo l’intero volume grazie alle copie gratuite fornite dall’Istituto.