L’impegno della polizia sul territorio. In un mese 25 denunce e 5 arresti

Sono numeri importanti quelli che la polizia di stato ha presentato a rendiconto dell’attività di controllo messa in campo su tutto il territorio trentino nel mese di gennaio.
Più di 200 gli agenti della questura, delle squadre volanti, della mobile, dell’unità cinofila e di altri reparti impiegati nell’attività di prevenzione che ha interessato soprattutto i principali parchi delle città della provincia in quanto luoghi «maggiormente esposti a fenomeni di micro-criminalità».
Durante l’attività sono stati controllati 800 veicoli, 60 esercizi pubblici e sono state identificate 2.900 persone. Il risultato sono state 25 denunce per furto, resistenza a pubblico ufficiale, inosservanza delle leggi in materia di immigrazione, atti persecutori, lesioni e minacce. 5 gli arresti di cui 4 in esecuzione di un ordine di carcerazione e 1 per minacce a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Sono stati infine sequestrati 10 panetti di hashish.
In particolare, nella giornata del 30 gennaio 2023, durante un controllo nel parco Santa Chiara di Trento, l’unità cinofila, grazie al fiuto del cane, ha rinvenuto in una siepe una grande quantità di hashish prontamente sequestrata e analizzata dalla scientifica.
Un altro impegno importante nel mese di gennaio per la polizia è stato quello del servizio d’ordine della 50esima Marcialonga di Cavalese. In occasione dell’evento sono stati impiegati più di 30 agenti e tra di loro la squadra a cavallo della polizia di stato.