VOLLEY SERIE A

domenica 12 Febbraio, 2023

Coach Lorenzetti detta la linea contro il Perugia: «Nervi saldi e protagonismo, pronti per il campo»

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Sfida cruciale alla Blm Group Arena: l’Itas Trentino Volley affronta la «schiacciasassi»

Senza ansia, senza paura della sconfitta. L’Itas Trentino ospita alle 18 la schiacciasassi Perugia in un confronto che appare fortemente sbilanciato a favore degli ospiti. Lo dicono i numeri, lo dicono i precedenti, lo dice la classifica, lo dice il rendimento complessivo. Attualmente i block devils sono saldamente in testa alla classifica a punteggio pieno e apparentemente senza punti deboli. Cosa potrà fare Trento? Provare a giocarsela sapendo che la cosa peggiore che può capitarle è ritrovarsi al terzo posto se Modena vincerà in meno di 5 set su Taranto, provare a minare qualche certezza o intravedere qualche minima debolezza su cui fare leva magari nelle partite future che avranno ben più peso di quella che andrà in scena alla Blm Group Arena. Almeno così sperano i tifosi, coach Lorenzetti preferisce non sbilanciarsi: «Penso sia meglio evitare dichiarazioni roboanti – spiega il tecnico – e concentrare tutte le energie sulla partita difficilissima che ci attende. Tutti coloro che hanno affrontato Perugia hanno speso alla vigilia parole simili, facendo proclami e dimostrando legittime buone intenzioni. La realtà è che poi gli umbri hanno comunque sempre vinto».

Come si affronta una squadra del genere? 

«La striscia di Perugia è una striscia ormai imponente, capitata pochissime altre volte nella storia del campionato italiano, forse Modena in passato ha fatto qualcosa di simile. Dovremo affrontare la partita con calma, cercando di essere protagonisti e presenti in qualsiasi fase di gioco, anche fosse di estrema negatività». 

Trento però è l’unica che sia riuscita a portare Perugia al quinto set.

«Le sconfitte al tie break vanno analizzate bene e dicono che non abbiamo mai avuto la concreta possibilità di vincere una partita contro di loro, quindi non dovremo giocare con delle aspettative legate al passato altrimenti poi rischiamo di subire un contraccolpo troppo forte. Al contrario dovremo stare in partita, questo è il nostro obiettivo, cercare di fare al meglio le cose che sappiamo fare sapendo che il nostro avversario ci metterà sotto stress».

E magari cercare di insinuare loro dei dubbi. 

«Loro sono nelle condizioni di fare tutto, noi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, sapendo che la regular season non finisce con questa partita, che questa settimana in palestra abbiamo spinto e poi non ci sarà altro tempo per farlo. Questo è un periodo in cui ancora si prova a crescere nella speranza di arrivare il più lontano possibile nelle varie competizioni. All’orizzonte abbiamo una semifinale di Coppa Italia molto faticosa e questa partita è un passo per lavorare in vista di quella partita».

Una rosa di altissima qualità, 31 vittorie consecutive in stagione, punteggio pieno e primo posto in regular season ipotecato a fine gennaio, il miglior rendimento in battuta e muro del campionato. Bastano questi numeri per spiegare il valore di una Perugia che ha già ampiamente dimostrato tutto il proprio valore, dominando il campionato e centrando al tempo stesso due traguardi importanti come Supercoppa e Mondiale per Club. Ecco spiegata in sintesi la striscia incredibile degli uomini di Anastasi. Sarà Trento la prima a interromperla?