Itas e Milano, il duello si sdoppia. Obiettivo: evitare Perugia

Itas Trentino-Milano atto primo. Oggi la squadra di Lorenzetti affronta il primo dei due incontri ravvicinati con i meneghini tra SuperLega e quello di Coppa Italia di sabato prossimo. Due appuntamenti importanti e determinanti per il futuro della squadra in chiave playoff. Il primo si svolge a Milano in un delicato confronto di campionato dal quale entrambe le formazioni chiedono il massimo dei punti disponibili per allontanare il più possibile lo spauracchio Perugia nella fase finale del torneo. Trento deve concludere la regular season al secondo o terzo posto per accedere nella parte bassa del tabellone in modo da evitare gli umbri e incontrarli eventualmente solo in finale. Dal canto suo Milano non si è ancora garantita matematicamente l’accesso ai playoff, ma con una vittoria odierna e vincendo il recupero con Taranto potrebbe anche evitare l’ottava posizione che significa scontro immediato con Perugia nella fase finale e di conseguenza possibilità di eliminazione vicine al 100%. Trento ha un motivo in più per fare bene: deve vendicare la sconfitta per 1-3 dello scorso novembre alla Blm Group Arena; uno dei ko più dolorosi sin qua patiti da Kaziyski e compagni. All’Allianz Claud ci sarà anche Srecko Lisinac, che ha recuperato il problema lombare che lo ha tenuto fermo nelle ultime tre partite e coach Lorenzetti avrà a disposizione tutto il roster per ottenere tre punti pesanti: «Memori di quello che è successo nella parte finale del nostro girone d’andata – spiega il tecnico di Trento – che ci ha visti vanificare quanto avevamo fatto sino a quel momento scivolando al sesto posto della classifica, davanti a noi ora abbiamo tre partite in cui vogliamo dar valore alla rimonta messa in atto nel girone ritorno e consolidare l’attuale terzo posto e questa è la prima. Conosciamo bene lo spirito aggressivo di Milano e l’eccellenza degli indici tecnici che sta facendo riscontrare, motivo per cui scenderemo in campo con la volontà di rispondere al meglio a queste loro caratteristiche. Caduta l’ultima palla partita, dovremo però essere attenti a farci scivolare addosso qualsiasi emozione derivante da quanto fatto in questa occasione, per iniziare a preparare al meglio il weekend romano di Coppa Italia».
Milano non è in un gran momento, ha ottenuto soltanto una vittoria nelle ultime quattro uscite, ma gli unici due successi del 2023 sono però arrivati proprio all’Allianz Cloud col punteggio di 3-1: il 15 gennaio su Modena e il 5 febbraio su Padova. Con tre lunghezze di vantaggio sulla nona Cisterna, la squadra di Roberto Piazza ha necessità di confermare ulteriormente il proprio rendimento casalingo e per farlo si poggerà sulla vena realizzativa dell’opposto Patry e dello schiacciatore Ishikawa, ben innescati da un palleggiatore giovane ma di talento come Porro, molto velenoso anche al servizio (già 24 ace). Al centro l’argentino Loser (assente all’andata, in posto 3 giocò lo schiacciatore Ebadipour) e l’ex Padova Vitelli garantiscono muri e primi tempi di qualità.