Calcio weekend: Il Südtirol non va oltre il pari con il Cosenza

La prima notizia del week end arrivata dalla Serie B dove il Sudtirol non è andato oltre il pari nella sfida contro l’ultima della classe Cosenza. Anzi, i biancorossi anche rischiato di capitolare, non fosse stato per Poluzzi. Il portiere altoatesino ha neutralizzato un calcio di rigore che avrebbe potuto consegnare l’intera posta ai calabresi. E’ finita 0 a 0.

Occasione persa per provare a staccare il Bari e rimanere al terzo posto in solitaria ma poco male per il club altoatesino che rimane, comunque, nelle zone più alte della classifica a ridosso del secondo posto occupato dal Genoa e lontano solo 3 punti.

In Serie C il Trento sapeva di ospitare una delle squadre più quadrate del Girone A e così è stato. Nell’anticipo del sabato al Briamasco è passato vittorioso il Pordenone: terza forza del campionato che, nonostante le pesanti assenze che è stato costretto a contare, si è preso i tre punti.

Finale 0 a 2 e per il Trento si è interrotta a quota 9 la serie di risultati positivi che, a cavallo fra il vecchio ed il nuovo anno, gli hanno permesso di risalire di un po’ la classifica tirandosi fuori dalla “zona pericolo”. La strada, comunque, torna ad essere in salita perché questo stop costringe gli aquilotti all’ultimo posto utile per evitare gli spareggi salvezza che sono lontani solo un punto.

Hanno giocate entrambe in anticipo, anche le compagini regionali di Serie D ed entrambe hanno chiuso con un pareggio.

E’ finita 0 a 0 tra Adriese e Levico Terme e può essere definito un buon punto per i valsuganotti, in casa della terza della classe. E’ più un punto per il morale che per la classifica (termali sempre quintultimi con 24 punti) ma ci può stare se, però, seguirà qualche vittoria con chi è più abbordabile dei veneti rovigotti.

Finale per 3 a 3, invece, fra Virtus Bolzano ed Este. Due punti separano i bolzanini, sempre al terzo posto, dai veneti patavini sesti.

Nel campionato di Eccellenza continua a correre il Mori capolista che ha liquidato anche il fanalino di coda Arco per 3 a 1. Gli ha fatto eco la seconda Maia Alta che s’è presa i tre punti nella sfida contro lo Stegona per 3 a 2 e ha battuto un colpo bello forte il Lavis che conferma la terza posizione ma soprattutto rilancia le quotazioni da pretendente al titolo superando, sia nel risultato (0-3) sia in classifica, il quotato San Giorgio sul proprio campo.

In coda vince solo il San Paolo che si prende lo scontro diretto con la Strada del vino per 4 a 1.

Seconda giornata nel campionato di Promozione e lo scontro al vertice fra la capolista Dro Cavedine e la terza forza del torneo, la Benacense, finisce senza gol. Uno 0 a 0 che lascia le posizioni invariate e nel mezzo, al secondo posto, si conferma l’Aquila Trento nonostante l’1 a 1 contro una delle ultime della fila, il Gardolo.

In coda va al Porfido Albiano lo scontro salvezza contro il Nago Torbole: è finita 1 a 2 per i cembrani.