La sentenza
giovedì 23 Febbraio, 2023
di Leonardo Omezzolli
Due anni e otto mesi al sindaco di Farindola (Pescara) Ilario Lacchetta per omissione dell’ordinanza di sgombero dell’albergo a Rigopiano nell’ambito del processo in primo grado per la strage del 18 gennaio 2017. Per tutti gli altri capi di accusa è stato assolto perché il fatto non sussiste.
Questa la sentenza di condanna appena pronunciata dal gup del Tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea per la tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola, travolto e distrutto, il 18 gennaio 2017, da una valanga, evento in cui morirono 29 persone fra ospiti e dipendenti.
L’accusa aveva chiesto per Lacchetta, sindaco attuale e all’epoca del disastro, 11 anni e 4 mesi. Assolti l’ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo e, l’ex presidente della Provincia, Antonio Di Marco.
Un fratello di una delle vittime ha dichiarato: «Una vergogna!»
Il progetto
di Robert Tosin
Il piano attuativo è stato approvato in commissione. Tra un mese in consiglio. Corpose aree verdi verso la ferrovia e verso la città interna, ingresso dalla statale e prospettiva modulare nella realizzazione. Salvi gli edifici del riuso