A Resana
domenica 26 Febbraio, 2023
di Davide Orsato
Sono passate in un giorno, ma si sono fatte notare, eccome. Seimila euro di danni è il conto che è stato presentato a due pastori trentini, della val dei Mocheni, che a gennaio hanno transitato con il loro numeroso gregge (mille capi) a Resana, in provincia di Treviso, al confine con il Padovano. Ma le pecore non si sono fermate solo nei campi dove sono solitamente tollerate, ma hanno attraversato anche un pioppeto, devastando le piante più giovani, coltivate a scopo di vendita. Con, appunto, un danno economico ingente denunciato dal proprietario, residente a Borgoricco (in provincia di Padova) e che non aveva la più pallida idea di chi fossero e da dove venissero gli ovini. Il «giallo» è stato risolto dai carabinieri di Trento che ieri hanno individuato il pastore e il proprietario del gregge. Entrambi, appurato che non erano autorizzati ad attraversare quell’area, sono stati denunciati per i reati di introduzione di animali in fondo altrui e di pascolo abusivo. Si tratta solo dell’ultimo episodio: non è raro, infatti, che i greggi trentini causino qualche danno durante il transito nelle pianure venete. E non solo: ci sono anche precedenti in Trentino. Un caso analogo è accaduto a Madruzzo: a riportare danni pesanti sono stati alcuni vigneti. Anche allora la vicenda finì in tribunale: alla sbarra un altro pastore, originario, anche in quel caso, della valle dei Mocheni.