Bestemmie a bordo campo, puniti tre dirigenti e un allenatore

Mano pesante del giudice sportivo anche questa settimana, in particolare nei campionati di Eccellenza e Prima Categoria. Nel caso di quest’ultima, la sanzione più dura è toccata a Claudio Pederzini. Il dirigente dell’us Marco è stato inibito dai campi fino al 20 aprile perché, in occasione del match contro l’Avio, veniva «espulso per linguaggio blasfemo e offese al direttore di gara – in più – non ottemperava con sollecitudine l’allontanamento, reiterando sia il linguaggio blasfemo, sia le offese all’arbitro». L’altra sanzione pesante, invece, riguarda come detto il massimo campionato regionale. Il giudice sportivo ha inflitto tre giornate di squalifica ad Alessio Bosetti del Comano Terme perché «a fine gara spintonava un avversario facendolo cadere e proferiva frase offensiva a uno degli assistenti arbitrali».
Restando sempre in Eccellenza, inoltre, pioggia di inibizioni per dirigenti e allenatore dell’Arco. Il dirigente Fabrizio Rosa è stato sospeso fino al 30 marzo, mentre il massaggiatore Thomas Lotti dovrà stare lontano dal campo fino al 16 marzo (così come Domenico Torcasio del Termeno). Il neo allenatore Michele Ischia, invece, non potrà svolgere attività fino al 23 marzo (stessa sanzione per mister Paolo Eccher del Rovereto). Doppia sanzione, infine, per lo Stegona: multa di 150 euro per inosservanza dell’obbligo di assistenza medica durante la gara e di altri 150 euro «per aver permesso l’ingresso nello spogliatoio arbitrale a persona non autorizzata».
Tornando sui campi provinciali, il Giudice Sportivo ha inibito fino al 16 marzo Giorgio Manica, allenatore del Sacco San Giorgio e squalificato per due turni Mario Brojka, giocatore della Condinese. In Prima Categoria, infine, oltre al già citato Pederzini, squalifica per una gara a mister Franco Pistolato (Garibaldina) e due giornate al calciatore della Baone Maurizio Mascher.