giovedì 27 Ottobre, 2022
di Redazione
Dopo appena un mese dalla sua scarcerazione era tornato a cercare l’ex, non voluto. E quando lei l’ha visto all’interno del condominio in cui viveva è ripiombata nell’incubo. Ancora una volta lo stesso uomo che si era reso colpevole di violenza nei suoi confronti si trovava a pochi metri di distanza, in attesa che lei uscisse. È durata poco: una chiamata al 118 e sono intervenuti i carabinieri che hanno provveduto ad arrestare il 59enne, che avrebbe dovuto rispettare l’obbligo di allontanamento.
È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 26 ottobre) a Pergine. I carabinieri della compagnia di Borgo, giunti sul posto, hanno inizialmente optato per un appostamento, rimanendo defilati e mantenendo il contatto con la donna che ha lanciato l’allarme. In questo modo sono riusciti a sorprendere l’uomo che si era nascosto all’interno del condominio. Il 59 enne, condannato nel 2020 per violenza domestica, era già stato precedentemente scarcerato lo scorso inverno e anche in quell’occasione era tornato dalla donna con cui in passato conviveva. L’arresto, in questi casi, è previsto obbligatoriamente dalla nuova normativa, nota come «codice rosso». Ma il 59enne tornerà in libertà dopo la convalida, prevista in mattinata. In seguito dovrà affrontare il rinvio a giudizio in tribunale.
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