L’Italia chiude i mondiali con 4 medaglie nel segno di Pietro Sighel

L’Italia torna da Seoul con quattro medaglie nel pattinaggio di velocità.
La rassegna iridata si chiude, per gli azzurri, con un bottino unico e con un protagonista assoluto che è Pietro Sighel.
Il 24enne di Baselga di Pinè è stato l’assoluto trascinatore dei tricolori che, individualmente, s’è messo al collo anche l’Oro nei 500 metri e l’Argento nei 1.500.
Nell’ultima serie di gare dei Campionati mondiali di short-track, le staffette andate in scena nella mattinata di oggi (domenica), Andrea Cassinelli, Luca Spechenhauser, Tommaso Dotto e Pietro Sighel si sono attestati al posto d’onore nella staffetta maschile.
Sul ghiaccio del Mokdong Ice Rink di Seoul, il quartetto azzurro ha dato battaglia a Canada, Corea e Cina. Dopo un’avvincente sequela di sorpassi e ribaltamenti di fronte, è stata la Cina a prevalere, ma gli italiani hanno avuto il merito di mettersi alle spalle Corea e Canada e conquistare la medaglia d’argento.
Dalla staffetta mista, poco prima, è arrivato – in più – un bronzo.
Arianna Valcepina, Arianna Sighel, Andrea Cassinelli e Pietro Sighel, coadiuvati da Chiara Betti nel quarto di finale, si sono imposti in ogni turno eliminatorio difendendo con tattica la terza posizione per l’intera finale alle spalle delle duellanti Olanda e Cina.