Cronaca
martedì 21 Marzo, 2023
di Redazione
Alfredo Cospito, l’anarchico accusato di strage recluso a regime di 41 bis, ha avuto una crisi cardiaca in carcere. Lo riferisce il suo avvocato, Flavio Rossi Albertini. «Poco prima del mio arrivo Alfredo ha avvertito dolore al petto e tremore ad una mano – il racconto del legale – ha allertato la guardia e dopo dieci minuti è arrivato il medico urlando dicendo che stava morendo. Dal monitoraggio del cuore hanno visto che c’era un problema. Gli hanno immediatamente somministrato del potassio in vena. Ha avuto una crisi cardiaca. Lui ha visto tracciato del cuore con un grosso sbalzo, poi la situazione si è stabilizzata». Il medico avrebbe riferito sempre all’avvocato che l’anarchico, impegnato in uno sciopero della fame che dura daoltre quattro mesi ieri ha fatto un esame strumentale e «i medici dicono che rischia paralisi per tutta la vita. Danni irreversibili potrebbero essere già intervenuti».