Lutto nel mondo del cinema: è morto Ivano Marescotti

Lutto nel mondo del cinema. Nel pomeriggio di oggi (domenica 26 marzo) è morto, al termine di una lunga malattia, Ivano Marescotti, attore, regista teatrale e drammaturgo.
L’attore ravennate, originario di Bagnacavallo, aveva 77 anni. L’anno scorso si era ritirato dalle scene. «Seguendo l’esempio di Jack Nicholson che a 73 anni s’è ritirato dalle scene (si deve pur avere un modello…) per godersi la vecchiaia, comunico che mi ritiro dalle scene e non faccio più l’attore – così aveva annunciato la sua decisione su Facebook – Ringrazio la mia agente a Roma, Maria Vittoria Grimaudo, i giornalisti critici che mi hanno sempre trattato immeritatamente bene, tutti i produttori e registi nonché i molti colleghi attori e attrici coi quali ho avuto il piacere e l’onore di lavorare. Mi tengo solo la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) con 15-20 allievi ogni anno ai quali insegno recitazione», concludeva.
L’esordio sul grande schermo risale al 1989, con una piccola parte ne La cintura. Nello stesso anno l’incontro con Silvio Soldini. Ha interpretato oltre cinquanta film, lavorando con registi come Anthony Minghella, Ridley Scott, Silvio Soldini, Roberto Benigni, Marco Risi, Pupi Avati, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati e Antonello Grimaldi. Per sei volte è stato candidato al Nastro d’argento, vincendo nel 2004 per l’interpretazione nel cortometraggio Assicurazione sulla vita. Non si può non ricordare il suo ruolo da segretario territoriale della Lega Nord in Cado delle nubi, il primo film di Checco Zalone.