Il ddl
martedì 28 Marzo, 2023
di Davide Orsato
Vietata sia la vendita, sia l’importazione, che la produzione per esportazione, oltre alla somministrazione diretta e la distribuzioni, con sanzioni che vanno da da diecimila a sessantamila euro. Non è chiaro l’impatto che avrà sulla ricerca: a Trento ha sede una delle più importanti realtà di studio in questo settore a livello italiano, nonché la prima startup, Bruno Cell, sostenuta dal dipartimento Cibio e da Hit Trentino, l’ente della Provincia che valorizza l’innovazione.
Sulla questione è intervenuto ai microfoni di Radio 24 Stefano Biressi, professore associato del dipartimento Cibio.
«Non credo che questa legge possa bloccare la ricerca – afferma Biressi – ma temiamo per i finanziamenti, che potrebbero calare: arrivano sia da fondazioni pubbliche che da privati. I rischi che ci attendiamo dalla carne sintetica sono pressoché nulli, in quanto vengono adottate metodiche già adottate nella medicina rigenerativa. Non solo, il prodotto viene cotto e poi digerito: due locali, uno in Israele e uno a Hong Kong già servono la carne “coltivata”. Attualmente, i ricercatori stanno lavorando sul sapore, in particolare sulla composizione della massa grassa. Lo scopo è quello di ridurre l’impatto ambientale, perché si stima che un quinto delle emissioni di gas serra siano dovute agli allevamenti intensivi. Con l’aumento della popolazione mondiale è importante trovare un’alternativa più sostenibile per garantire a tutti un apporto di proteine».