cronaca
sabato 1 Aprile, 2023
di Redazione
Nella serata di giovedì 30 marzo, i carabinieri della stazione di Aldeno, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trento, hanno tratto in arresto, a seguito di un ordine di custodia cautelare in carcere, un 35 enne, per le gravi ipotesi di reato di maltrattamenti e estorsione nei confronti della madre 76 enne. La donna confidandosi con i carabinieri, ha finalmente dato sfogo alla sua esasperazione, riferendo di queste continue richieste di denaro da parte del figlio per comprare sostanze stupefacenti. Le angherie, iniziate l’estate scorsa, accompagnate da incessanti vessazioni fisiche e psicologiche, nonché da minacce di intenti suicidi e omicidi, avevano prodotto nella vittima uno stato di paura e sudditanza psicologica. L’uomo, agevolato dallo stato di prostrazione dell’anziana madre, è riuscito, nel tempo, a sottrarle circa 15.000 euro, oltre ad alcuni oggetti di valore presenti in casa, riducendola in uno stato di indigenza economica così grave da non permetterle di acquistare i beni di prima necessità. L’arrestato è adesso ristretto presso il carcere di Trento, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L'indagine della Procura di Salerno
di Tommaso Di Giannantonio
Viganò, presidente della Spa di Trento controllata da Seac: «Fatto tutto secondo ciò che ci è stato detto da ingegneri e direttori. In cantieri così grandi, possibile commettere errori»
Il soccorso
di Redazione
L'uomo, 57 anni, di Villa Lagarina, è stato trasferito al Santa Chiara in elicottero. Ad intervenire nella zona di malga Trenca, con gli operatori sanitari, il soccorso alpino e i vigili del fuoco