Politica

giovedì 20 Aprile, 2023

Via libera dal Senato al decreto Cutro

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Novantadue voti favorevoli e 64 contrari. Modificato l'emendamento, contestato, relativo alla protezione speciale

L’Aula del Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto sull’immigrazione varato a Cutro, all’indomani della strage di migranti sulle coste calabresi. Il provvedimento è passato con 92 voti favorevoli, 64 contrari e nessun astenuto. Passa ora alla Camera, dove è atteso nella prima settimana di maggio. Dovrà essere approvato entro il 9 maggio.

Il voto è arrivato dopo la giornata movimentata di ieri. L’aula del Senato ha confermato il nuovo reato penale per i trafficanti di esseri umani, con carcere fino a 30 anni, quando «quale conseguenza non voluta» di modalità pericolose, inumane o degradanti, di trasporto e ingresso dei migranti, derivino morte, lesioni gravi e gravissime. Con una novità rispetto al testo originario poiché un emendamento del centrodestra al dl Cutro, approvato dall’Assemblea, puntualizza che il reato si configura con «qualunque» mezzo di trasporto utilizzato. Bocciati tutti gli emendamenti delle opposizioni che chiedevano di sopprimere l’articolo o modificarlo.

Modificato, infine, l’emendamento sulla protezione speciale, che rischiava l’incostituzionalità: tolto ogni riferimento allo stop nella cooperazione internazionale.