Padre Tullio Pastorelli si è svegliato e ha chiesto un libro

Padre Tullio Pastorelli, frate conventuale di Coredo e missionario in Cile, rimasto vittima di un grave incidente stradale nella serata di mercoledì 19 aprile a Santiago del Cile, si è svegliato dal coma. Era ricoverato in terapia intensiva dopo essere stato travolto da un autobus di linea mentre faceva un giro in bicicletta nei pressi del suo convento.

Oggi padre Tullio ha aperto gli occhi e ha chiesto al personale sanitario di poter riavere i suoi occhiali e l’orologio che portava al momento dell’incidente. Padre Pastorelli avrebbe anche chiesto di poter avere un libro da leggere.

Padre Tullio era stato portato in ospedale e operato d’urgenza per l’amputazione di una gamba e di un piede. Padre Pastorelli era appena uscito da una lunga terapia per una seria patologia che lo aveva colpito negli ultimi anni. Per questo – ha fatto sapere il Ministro provinciale – si “era deciso per lui il rientro in Italia e la collocazione, almeno temporanea, nella comunità di Brescia”.

Oggi i parenti e la comunità trentina tutta possono tirare un sospiro di sollievo dopo aver temuto per la sorte di padre Tullio, nella speranza di rivederlo presto in Italia.