Centrodestra

domenica 30 Aprile, 2023

Lista Fugatti, ora c’è il simbolo. Daldoss: con FdI dialogo aperto

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L’ex assessore di Rossi conferma l’interlocuzione con i vertici nazionali ma non si sbilancia sulla disputa Gerosa-Fugatti. Mentre Urzì attacca: «Chi mette in dubbio la mia linea è fuori»

Carlo Daldoss, l’ex assessore tecnico della giunta Rossi e anima dei civici che nel 2018 tentò l’intesa con il centrosinistra, sta negoziando con Fratelli d’Italia un suo ritorno nell’agone politico come candidato alle prossime elezioni provinciali. Ieri l’anticipazione del «T», oggi la conferma: «Sono stato contattato da FdI per una mia eventuale disponibilità a candidarmi per le prossime elezioni provinciali. Ma nulla in merito è stato ancora deciso». E aggiunge: «È in corso un sereno dialogo su diversi temi per verificare, sia da parte mia che da parte di FdI, la condivisione di un percorso nell’interesse del Trentino». In avvicinamento a Fratelli d’Italia anche il sindaco di Mezzolombardo Cristian Girardi, che giovedì sera avrebbe anche incontrato il governatore Fugatti per discutere di questo. E proprio su Fugatti sembra che amministratori ed ex amministratori disposti a mettersi in gioco con il partito della Meloni chiedano garanzie che sia lui a guidare la coalizione e non la candidata di bandiera alla presidenza per FdI Francesca Gerosa. Su questo però Daldoss evita di esporsi: «Non ho posto condizioni su nessuno, in particolar modo sui candidati presidenti, la cui scelta spetta alla dialettica e al confronto politico tra i partiti tramite i loro organi rappresentativi». Nessuna pregiudiziale quindi, come dice di non avere nemmeno Alessandro Urzì, deputato e commissario trentino di Fratelli d’Italia: «Ho sempre detto che non abbiamo pregiudiziali — conferma — e che arriverà un momento di sintesi in cui sarà fatta la scelta migliore. Ma noi, come partito, fino ad allora portiamo avanti il nome di Francesca Gerosa, con la presunzione che a quel tavolo nazionale a cui sarà data l’ultima parola sarà indicata lei». E che nessuno, nel partito, metta in dubbio la sua linea: «Se qualcuno mette ancora in dubbio questo schema, deve capire se stare nel partito o andarsene. E questo voglio che sia un messaggio ultimativo».
Sull’avvicinamento di Daldoss, Urzì dice di esserne a conoscenza. «Del suo avvicinamento come di quello di altre decine e decine di possibili candidati. Sono in corso interlocuzioni, ma non solo con lui. Poi si vedrà, si farà una selezione sia tra gli interni che tra gli esterni al partito che andranno a formare la lista».
Nel centrodestra è di ieri anche un’altra novità. La lista «Fugatti presidente» ha presentato il suo simbolo e, affidata all’assessore Achille Spinelli, parte ufficialmente la campagna di reclutamento per trovare i candidati. Nessun nome ufficiale per ora, se non quello, scontato, dello stesso Spinelli.