Calcio
domenica 30 Aprile, 2023
di Alessio Kaisermann
Il Levico Terme retrocesso nel campionato di Eccellenza. È il verdetto e la notizia del week end calcistico, che arriva dalla Serie D e che riguarda da vicino il calcio trentino.
La Serie C, infatti, è terminata lo scorso fine settimana con la salvezza del Trento e la Serie B scenderà in campo – per la stragrande maggioranza – nella giornata del primo maggio con il Südtirol atteso alla sfida con la seconda della classe Genoa. Riflettori, allora, puntati sulla Serie D dove il Levico chiude con un pareggio la sfida contro il Cjarlins Muzane, squadra friulana guidata dell’ex mister del Trento Carmine Parlato.
Un rocambolesco 3 a 3 (le reti trentine portano le firme di Moraschi, di Gasperotti e di Jovicic) che consegna ai termali solo un punto e, ad una giornata soltanto dal termine della stagione, è un punto che non porta in dote nulla: i gialloblu rimangono all’ultimo posto con 28 punti e la terzultima piazza – che varrebbe il primo posto utile per i playout – è lontana 4 punti. Impresa, dunque, impossibile e per capitan Rinaldo e compagni si concretizza il verdetto che tanto s’è temuto quest’anno.
Rimane, invece, agganciata al treno delle prime della classe la Virtus Bolzano che s’impone 1 a 0 sul Torviscosa, grazie al gol di Osorio, salendo a 52 punti e occupando la quinta posizione in compagnia della Luparense.
Il resto della giornata ci porta nel campionato di Eccellenza dove mancano due turni al termine e la sfida fra Mori (prima con 60 punti) e Lavis (seconda a quota 57) continua ad affascinare. Oggi la capolista s’è imposta per 1 a 0 in casa del San Paolo in piena lotta salvezza, al terzultimo posto, mentre i lavisani hanno superato – in casa – il Maia Alta per 5 a 1.
Domenica prossima, penultima giornata, è in programma lo scontro diretto Lavis-Mori e ogni opzione è possibile: potrebbe cambiare nulla in caso di pareggio e ci si giocherebbe tutto all’ultima giornata, oppure potrebbe incoronare campione il Mori in caso di vittoria oppure potrebbe riportare le due antagoniste alla parità – in caso di vittoria del Lavis – e anche in quel caso il verdetto sarebbe rimandato a domenica prossima.
Nella pancia della classifica la Vi.Po. perde clamorosamente la sfida che poteva valere l’aritmetica permanenza in categoria contro l’ultima della classe Arco per 2 a 3. In questo modo l’Arco riapre i giochi salvezza inguaiando Weinstrasse, Brixen e San Paolo e coinvolgendo anche la Vi.Po.
Nel campionato di Promozione cade la capolista Aquila Trento nella sfida contro il Nago per 2 a 0. Ne approfitta l’antagonista Dro Cavedine che vince 4 a 0 in casa del Gardolo e si porta ad un solo punto dai trentini.