L'operazione

mercoledì 10 Maggio, 2023

Ricercato per omicidio in Albania, arrestato in val di Non

di

L'uomo, di 29 anni, era latitante da settembre

Era ricercato dallo scorso settembre, dopo che l’Autorità Giudiziaria albanese aveva spiccato un provvedimento di cattura nei suoi confronti, un cittadino albanese di 29 anni, autore di un omicidio avvenuto nella terra di origine. Tra i capi di imputazione anche il reato di lesioni e delitti inerenti il porto illegale di armi da sparo. L’uomo era assiduamente ricercato, sia in patria dalle autorità albanesi, sia all’estero da Interpol; ricerche interrottesi proprio in val di Non, dove l’uomo è caduto nella rete dei Carabinieri di Cles, che l’hanno fermato nel centro noneso mentre, a bordo di una vettura di piccola cilindrata, si aggirava nella tarda serata di lunedì unitamente ad altri tre connazionali dimoranti tra le Province di Trento e Bolzano. Ad operare il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cles, impegnato, proprio quella sera e con più pattuglie, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti al fine di contrastare i reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazione. Ad attirare l’interesse dei militari a bordo delle gazzelle è stato l’atteggiamento sospetto e sfuggente degli occupanti di quel veicolo, persone mai notate dagli operanti, prima di allora, in val di Non. Sospetti poi confermati dalla loro identificazione, risultando pendente proprio in capo al conducente un provvedimento di cattura richiesto tramite il canale Interpol dall’Autorità Giudiziaria albanese. È così che sono scattate le manette per il 29enne, il quale è stato tratto in arresto provvisorio e ristretto presso il carcere di Trento, a disposizione del Presidente della Corte di Appello a cui compete l’onere di convalidare l’arresto valutando inoltre l’opportunità di emettere una misura coercitiva in via provvisoria, nelle more di una formale richiesta di estradizione da parte dell’Albania.

Anche questa volta, l’intensa e costante attività di controllo del territorio predisposta dai comandi dell’Arma, in special modo nelle aree periferiche della nostra provincia, si è rilevata quanto mai efficace ai fini della sicurezza dei cittadini.