l'inaugurazione
mercoledì 24 Maggio, 2023
di Redazione
Una passerella di 120 metri sopra il Rio Secco, a lato il blu del lago, alle spalle il verde delle montagne che circondano questo piccolo specchio d’acqua smeraldo. È il nuovo ponte sospeso, in stile tibetano, che completa il percorso pedonale del lago di Tenno e che a giorni, ovvero con il 1° giugno completati gli ultimi piccoli interventi accessori, sarà fruibile dal pubblico. Oggi per la consegna ufficiale all’amministrazione comunale, da parte della Provincia, c’erano l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, il dirigente del Sova, il Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale, Maurizio Mezzanotte con Giuliano Rizzi e Penny Zadra che hanno curato gli aspetti amministrativi dell’opera, il sindaco Giuliano Marocchi, il progettista Antonio Lotti, nonché i referenti di Edilcom, la ditta che ha eseguito il ponte, e quelli del Consorzio Lavoro Ambiente, oltre naturalmente agli uomini del “Progettone”, che stanno completando il percorso circumlacuale.
L’assessore Spinelli, che ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato a quest’opera spettacolare, in particolare la struttura Sova e i lavoratori del Progettone, ha messo in luce come questo progetto rappresenti davvero un “valore aggiunto” non solo per il tennese ma per tutto l’Alto Garda: “Il territorio è il nostro patrimonio e proposte come queste, che vengono direttamente dalle comunità, ci consentono davvero di valorizzare il nostro straordinario ambiente. Questo è un lago che affascina e un progetto così bello è un ulteriore salto di qualità, diventerà sicuramente una delle attrazioni della zona. La Provincia ha fatto un investimento importante, che vogliamo diventi un punto di partenza, un volano per stimolare il privato, la sinergia con gli investitori del territorio”, sono state le conclusioni di Spinelli.
Il sindaco Marocchi ha quindi evidenziato come l’intento dell’amministrazione fosse quello di portare servizi e qualità, per questo, grazie al contributo degli operati del Progettone, si è provveduto a ripristinare il sentiero attorno al lago, un intervento quasi concluso: “Vorremmo creare un anello fruibile tutto l’anno per tutte le categorie di persone, sbarrierato e accessibile da carrozzine e passeggini – sono state le parole del sindaco -. Questa passerella, che consente di superare in sicurezza l’alveo piuttosto ampio del torrente e di preservare la foce del rio nella sua funzionalità naturale, è un tassello fondamentale che ci consentirà di gestire il lago in maniera diversa, di aprire nuove opportunità per il nostro territorio”, ha aggiunto il sindaco Marocchi.
L’ingegner Lotti e il dirigente Mezzanotte hanno quindi illustrato le caratteristiche tecniche del ponte a “catenaria” tesa e rinforzata che consente di superare a sbalzo l’ampio greto del torrente, circa un centinaio di metri, all’altezza di una decina di metri. L’opera si caratterizza per l’elevata snellezza e la ridottissima freccia centrale (in mezzeria pari a circa 1.30), ed è costituito da una struttura principale a 4 funi spiroidali in acciaio zincato da 36 mm, due inferiori a livello di pavimentazione e due superiori a 1.30 m dal pavimento con funzione di mancorrente. Altre due funi stabilizzanti da 24 mm agiscono da controventi per conferire al ponte maggiore stabilità. Inoltre, per garantire la massima trasparenza e leggerezza, la pavimentazione è realizzata mediante pannelli grigliati in acciaio zincato e le pannellature laterali del parapetto in rete inox.
Il ponte è stato realizzato arretrato di circa un centinaio di metri dalla sponda nord del lago; l’inserimento tra la vegetazione esistente permette di mimetizzare gran parte del manufatto e di creare un passaggio sospeso sopra l’area a valenza naturalistica, caratterizzata da una zona a verde ceduo e dal ghiaione trasportato dal corso d’acqua nei periodi di piena.
Per raggiungere l’opera sono stati realizzati i sentieri di accesso in sinistra e destra orografica con parapetti in legno. Sono in fase di ultimazione i lavori eseguiti dagli operai del “Progettone” per la sistemazione della viabilità pedonale esistente, con il rifacimento delle vecchie murature in pietra calcarea faccia a vista, la posa di staccionate rustiche in pali di castagno scortecciato e la posa di canalette per preservare nel tempo il fondo in stabilizzato del percorso circumlacuale.
La passerella aprirà il 1° di giugno, con un regolamento preciso che prevede un numero massimo di presenze contemporanee sul ponte di 30 persone e l’accesso precluso in caso di eventi meteo avversi.
Dati amministrativi del ponte sospeso:
• Progettazione e direzione lavori: ing. Lotti Antonio dello studio Fontana&Lotti di Riva del Garda;
• Affidamento con Contratto di cottimo fiduciario alla ditta Edilcom s.r.l. con sede legale in Borgo Lares;
• Inizio Lavori: 16.03.2022
• Fine Lavori: 26.04.2023
• Importo lavori 460.000 euro + Iva
opere
di Redazione
Pronti a partire i lavori a fianco delle gallerie delle Limniadi e a quello dei Titani. Il presidente Fugatti: «Massimo impegno sulla sicurezza. Accolte le modifiche progettuali per migliorare la compatibilità con il paesaggio»