il lutto

giovedì 1 Giugno, 2023

Addio a Matteo Mercurio stroncato da un infarto a 45 anni

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L'uomo, nato e cresciuto a Trento, da anni viveva con la famiglia a Costermano sul Garda, in provincia di Verona

Una vita spezzata presto, troppo presto, ieri ha sconvolto la classe 1977 di Trento, soprattutto quelli che non solo fanno parte dell’annata, ma in generale tutti gli ex studenti e tutte le ex studentesse che hanno frequentato il liceo scientifico Leonardo Da Vinci negli stessi anni in cui tra i banchi e nei corridoi dell’edificio scolastico è passato Matteo Mercurio, il quarantacinquenne nato a Trento e scomparso a causa di un infarto, a Costermano sul Garda, in provincia di Verona. A trovarlo, pare, una delle sue figlie, di soli quattro anni. A Trento, però, di Matteo non avevano notizie da molto tempo, perché dopo aver finito le scuole superiori aveva scelto di partire per un’esperienza all’estero, con la carica e i sogni di un giovane uomo di venti anni che si affaccia al mondo speranzoso di vivere emozioni e avventure da poter raccontare. Poco, tra chi c’è era in classe con lui, si sa di quegli anni dopo la maturità, quando si raggiunge il mondo degli adulti con tutte le responsabilità che lo avvolgono. Dopo l’esperienza estera, poi, Matteo era tornato in Italia, ma a quanto pare non in Trentino. Insieme alla famiglia, come ultimo luogo da chiamare «casa» aveva scelto un piccolo paesino della zona alta del lago di Garda, Costermano per la precisione, che si affaccia sul Benàco, nella zona della provincia di Verona. La notizia è arrivata nel pomeriggio di ieri, a Trento, come un fulmine a ciel sereno, perché nessuno, nonostante molti non avessero notizie di lui da anni, si sarebbe mai aspettato una notizia così terribile. Un uomo ancora nel pieno della sua vita e con due bambine da crescere. Matteo lascia papà Andrea, mamma Flavia, le sue piccole Emma e Mila con mamma Maya. Sarà possibile dargli un ultimo saluto alla camera mortuaria dell’ospedale di Caprino Veronese, in via Cappuccini, sabato 3 giugno dalle 10 alle 11. Interverrà per un momento di raccoglimento il parroco di Costermano, don James Paradyil.