In attesa della sentenza
giovedì 1 Giugno, 2023
di Redazione
Gli animalisti della Lav ci credono: l’orsa Jj4 potrà essere trasferita dal centro faunistico Casteller, dove si trova ora in un «santuario» naturalistico. E un drappello dell’associazione è andato in visita in Romania per un sopralluogo al «Libearty Sanctuary» di Zărneşti, dove hanno incontrato la presidente Cristina Lapis.
All’incontro hanno partecipato Roberto Bennati, direttore generale Lav e Federico Crisetig, dell’area animali selvatici dell’associazione. L’occasione ha permesso di effettuare un sopralluogo del rifugio che ha confermato la presenza di tanti orsi, di cui molti che arrivano direttamente da cattura in natura, esattamente come JJ4, che vivono in sicurezza per sé stessi e per i centri abitati della regione.
L’area del santuario conta 70 ettari, quasi 100 volte l’estensione totale del Casteller. «Si tratta del santuario per orsi bruni più grande al mondo – fa sapere l’associazione – e può garantire, grazie alla sua grande e pluriennale esperienza e alla preparazione del personale addetto, il massimo rispetto possibile della vita e delle necessità etologiche degli animali ospitati».
Il tutto in vista del 27 giugno, data in cui, come da richiesta del Tar, la Lav consegnerà al tribunale amministrativo il piano dettagliato per il trasferimento dell’esemplare che ha ucciso ad aprile il 26enne Andrea Papi.