Ambiente
martedì 1 Novembre, 2022
di Redazione
Altro che riduzione delle emissioni di anidride carbonica, in Trentino nell’ambito industriale, sono aumentate del 12%. Da questo dato parte l’interrogazione del consigliere pentastellato Alex Marini che vuole vederci chiaro e chiede l’aggiornamento dei dati riguardanti le emissioni climalteranti.
«Sulla lotta al cambiamento climatico in Provincia di Trento siamo ormai alla farsa —attacca Marini —. Si promettono riduzioni sostanziali delle emissioni di CO2, che però, chissà come mai, continuano a salire e in prospettiva lo faranno sempre di più. Nell’interrogazione, come detto, la richiesta di aggiornamento dei dati e la loro fruibilità.
«Vengano messi — continua Marini – nero su bianco impegni cogenti per rendere effettivamente raggiungibili gli obiettivi che ci si propone di conseguire entro il 2030. I dati finora disponibili sono impietosi. A fronte di un piano energetico ambientale che prevede interventi capaci di produrre una riduzione delle emissioni del 21,6 per cento entro l’anno 2030 nell’ambito industriale, in Trentino dal 2015 al 2019 le emissioni di anidride carbonica sono invece aumentate del 12 per cento».
crisi climatica
di Francesca Dalrì
Il docente Unicam della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e tecnologie, nonché meteorologo (soprattutto per passione) delle gare sciistiche a Cortina è stato ospite della rassegna «Alpitudini»