Maxi operazione alla festa di fine anno scolastico: arresti, denunce e sanzioni

Due arresti, due denunce e dieci multe alla festa di fine anno di venerdì 9 giugno, organizzata in Val di Non. I carabinieri della Compagnia di Cles, diretta dal comandante Maggiore Guido Quatrale, sono stati impegnati in una maxi operazione organizzata con l’obiettivo di tutelare i minorenni in occasione della festa di fine anno scolastico sul Lago di Santa Giustina, in località Le Plaze. Erano in totale diciotto i militari impiegati tra quelli in borghese e altri in divisa, delle stazioni di Predaia, Novella, Cles, Malè e Vermiglio, oltre a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cles.

I militari in servizio hanno cercato di contrastare l’abuso di sostanze alcoliche in generale e il consumo da parte di minorenni, oltre prevenire e reprimere reati di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione ha portato all’arresto in flagranza di due persone, altre due sono invece state denunciate e dieci tra giovani e giovanissimi sono stati sanzionati.

I carabinieri in borghese del Nucleo operativo e Radiomobile, durante la manifestazione hanno notato uno scambio sospetto tra giovani. Subito intervenuti, hanno perquisito un 23enne della Val di Non, trovandolo in possesso di due involucri di cellophane contenenti circa 35 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione e 130 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio, considerati provento dell’attività di spaccio. La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione del ragazzo, dove è stato trovato un panetto della stessa sostanza, del peso di oltre 1 etto. Di conseguenza, il giovane è stato arrestato in flagranza di reato e portato, come disposto dalla Procura della Repubblica, davanti al giudice di Trento che, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto per lui l’obbligo di firma per tre volte al giorno in attesa del processo. A procedere in questo caso l’Aliquota Radiomobile della Compagnia carabinieri di Cles.

Sono stati sanzionati anche dieci giovani, di cui due maggiorenni, perché sorpresi a dare da bere alcolici a minorenni dopo averli acquistati dagli esercenti, in modo da aggirare le norme che vietano la vendita di bevande alcoliche ai minori di anni 18. Sanzionati anche otto minorenni che hanno assunto in luogo pubblico cocktail e birre. In applicazione della Legge provinciale, per i due maggiorenni è scattata una multa di mille euro, mentre ai minorenni ne è stata notificata una da cento. Alla contestazione di queste violazioni, per le quali ha proceduto la stazione di Predaia, vanno aggiunte otto analoghe sanzioni che sono state applicate la settimana precedente durante la nota manifestazione «Walapalù», organizzati ai laghi di Coredo il primo weekend di giugno, Nell’occasione sono state contestate a un maggiorenne e sette minorenni un totale di 1.800 euro di sanzioni, sia per consumo di alcolici da parte di minori, sia perché il maggiorenne ne ha comprate per loro. Anche in questo caso a procedere è stata la stazione di Predaia che, quindi, ha contestato complessivamente 4600 euro a diciotto persone, 3 maggiorenni e 15 minorenni.
I militari dello stesso reparto,  durante la festa di fine anno scolastico di venerdì, hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale una persona della Val di Non, già gravata da precedenti, oltre a denunciarla per ubriachezza e per oltraggio insieme a un amico che si trovava in sua compagnia.