È morta Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodi. Malore su un sentiero. Il suo legame con Trento

Flavia Franzoni, la moglie dell’ex presidente del Consiglio Romano Prodi è morta per un malore durante un’escursione a 76 anni. Lo rende noto il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico in un comunicato spiegando di essere intervenuti «nel pomeriggio di oggi per prestare soccorso alla donna incosciente su un tratto della via di Francesco dove era impegnata in un’escursione. Sul posto – su richiesta della centrale operativa del 118 di Perugia sono giunte via terra due squadre del Soccorso Alpino con personale tecnico e sanitario».

Nonostante i numerosi tentativi di rianimarla, effettuati sotto un violento temporale che ha anche impedito l’arrivo dell’elisoccorso, per la moglie del presidente Prodi non c’è stato più nulla da fare e ne è stato quindi constatato il decesso da parte di un medico giunto successivamente insieme a un’altra squadra di soccorso del 118 regionale. La restante parte del gruppo di escursionisti è stata poi accompagnata ai mezzi di soccorso poco distanti e la salma è stata recuperata e trasportata nel primo punto carrabile disponibile. Il soccorso alpino esprime «la propria vicinanza e le proprie condoglianze al Presidente Romano Prodi, ai figli Giorgio, Antonio e a tutta la sua famiglia».

La coppia era stata a Trento di recente, il 26 maggio, in occasione del Festival dell’Economia. Flavia Franzoni e Romani Prodi sono molto legati alla città del Concilio. Dagli anni Sessanta quando l’ex premier insegnò a Sociologia e fu uno dei protagonisti del rilancio del Trentino nell’era di Bruno Kessler. Un rapporto che si è protratto nel tempo anche durante le candidature di Prodi alla guida del centrosinistra, sostenuto da diversi imprenditori trentini.

Sono arrivati immediatamente innumerevoli messaggi di cordoglio per la scomparsa di Flavia Franzoni. La deputata dem Laura Boldrini su Twitter  scrive: «Se ne è andata oggi Flavia Franzoni, donna di valore che ha dedicato tanto impegno alle politiche e ai servizi sociali. Sono vicina a Romano Prodi e ai figli in questo momento per loro così doloroso».

Anche il senatore dem, Alberto Losacco esprime la propria vicinanza alla famiglia Prodi e ricorda Flavia: «Le mie più sentite condoglianze al presidente Romano Prodi per l’improvvisa scomparsa della sua amata moglie. Flavia Franzoni è stata una figura fondamentale in ogni passaggio della vita politica del Professore, a partire dagli anni in cui si costruiva l’Ulivo e il centrosinistra, grazie a Romano Prodi, andava per la prima volta alla guida del Paese. Il suo garbo, la sua intelligenza, la sua cultura ci mancheranno moltissimo».

«Ha saputo coniugare l’impegno sociale in contenuti e viceversa». Così il vicepresidente Cei, inviato dal Papa in Ucraina, cardinale Matteo Zuppi a margine della presentazione del volume “Dal concilio al web” che si tiene all’Università Lumsa di Roma, commenta la notizia della morte di Flavia Franzoni. Zuppi esprime “grande dispiacere” dicendo di aver sperimentato in «tantissime occasioni la sua sensibilità. Dovevamo vederci per parlare per l’impegno per la pace – aggiunge Zuppi -. Vicinanza a Romano Prodi e alla sua famiglia. Non è stata solo la donna di Romano Prodi, è stata molto di più. Ha saputo coniugare impegno familiare e sociale».

Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha voluto rivolgere all’ex presidente del Consiglio la sua vicinanza: «Desidero esprimere il mio più profondo e sentito cordoglio a Romano Prodi per la scomparsa dell’amata moglie Flavia Franzoni. Al presidente, ai figli e ai familiari va la mia commossa vicinanza in questo momento di tristezza e di dolore».