L'intervista
mercoledì 21 Giugno, 2023
di Benedetta Centin
Oggi affronterà la prima prova degli esami di maturità, iscritta in un istituto ad indirizzo odontotecnico di Padova, e già pensa a inviare il curriculum per igienista dentale in qualche studio, ma per Ambra, trentina di 19 anni, il vero lavoro in cui continuare ad investire rimane OnlyFans, dove sta spopolando (ma sono migliaia i followers che vanta tra Facebook, Instagram, dove sono in oltre 13mila a seguirla, e TikTok, dove ne conta altri 11mila). Una piattaforma, OnlyFans, che, attraverso scatti e video maliziosi e senza veli e cam private, le permette di mantenersi. Lontana dalla famiglia che abita a Trento, dove non esclude di tornare. Un fenomeno sociale e culturale nuovo e che merita di essere analizzato.
Come hai deciso di iscriverti a OnlyFans?
«Compiuti 18 anni, stufa di stare a carico dei miei. E poi nel frattempo avevo lasciato Trento, dove non mi ero trovata bene a scuola, per trasferirmi in Veneto: situazione del tutto nuova, affitto e tante spese da sostenere. Non sapevo nemmeno cosa fosse OnlyFans ma mi sono detta proviamoci. Ho fatto tutto in autonomia e sto diventando sempre più popolare».
Avevi considerato altri lavori?
«Sì, come cameriera, ma avrei fatto sempre tardi la sera, riducendo le ore di sonno a danno dello studio. Con OnlyFans invece decido io quanto tempo dedicare a foto e video e a rispondere ai messaggi. E in più sono a casa».
Quantifica il tempo..
«In questo periodo di preparazione agli esami di maturità ci lavoro solo la sera ma in altri periodi lo faccio anche tutto il giorno. E riduco le uscite con le amiche al minimo. A dire il vero non esco quasi mai. È così da quando sono entrata in questo mondo: ho deciso di concentrarmi al massimo su OnlyFans e rimango chiusa a casa a lavorare, perché per me è un vero e proprio lavoro».
Un lavoro che vale un congruo stipendio?
«Con quello che guadagno riesco a soddisfare tutti i miei bisogni: ho raggiunto la mia autonomia economica. Mi mantengo da sola, mi sono comprata un nuovo cellulare, e penso già a farmi patente e auto, oltre a mettere da parte qualcosa. E poi devo investire nel mio lavoro, dalle luci per creare le ambientazioni all’intimo».
Sarà un lavoro a tempo?
«No, continuerò a concentrarmi su questo, anche perché mi piace: è un obiettivo che voglio perseguire. Al contempo però voglio tentare il test per entrare all’Università, di Verona o Trento, e in futuro cercare lavoro, magari part-time, in qualche studio dentistico».
Cosa le piace in particolare di OnlyFans?
«Mi piace mostrarmi. All’inizio ero timida ma con il tempo e i riscontri degli utenti ho acquisito sicurezza e autostima: pensavo di valere meno ma ho capito che piacevo».
Se qualcuno del mondo del porno si facesse avanti?
«Sarebbe un “no”: mi piace autogestirmi, decido io quando, cosa e con quale partner».
I suoi genitori che pensano? La seguono?
«Non mi seguono, no, (sorride), ma non mi hanno ostacolata, mi hanno detto che se questo mi soddisfa e mi fa stare bene dovevo farlo».
Insegnanti e compagni di classe invece?
«Qualche docente mi ha messo in guardia e detto di stare attenta. Dai compagni nessun commento, non so se tutti sappiano che faccio».
E a chi la critica e offende?
«Finché non sono persone a me care i commenti offensivi non mi toccano: se sono di sconosciuti mi scivolano addosso».
Tornerai a Trento?
«Per rivedere i miei e trascorrere parte dell’estate. Non escludo però di tornarci a vivere».