Cronaca Arco
giovedì 3 Novembre, 2022
di Chiara Turrini
Morto sul lavoro, precipitando da un’impalcatura, nel contestato cantiere edile in pieno centro ad Arco, quello di via Bruno Galas. Lì dove sorgeva la casa di cura San Pietro. E’ accaduto oggi, 3 novembre, attorno alle 14.30. A dare l’allarme sarebbero stati i colleghi della vittima, un operaio 56enne di Ledro di cui non sono ancora state fornite le generalità.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe volato di sotto mentre stava lavorando al quarto piano, l’attico dell’immobile. La caduta, da dodici metri circa, non gli ha lasciato scampo. Fatali i traumi riportati una volta toccata terra. Data la gravità della situazione era stato fatto alzare in volo l’elicottero di Trentino Emergenza. Ma non solo. A raggiungere il cantiere per i primi soccorsi anche l’ambulanza, ma il medico ha solo potuto constatare il decesso del 56enne. Inevitabile, da parte della procura, l’apertura di un’inchiesta per fare chiarezza sul drammatico incidente, per capire come sia potuto accadere e per verificare se siano stati rispettate tutte le normative e disposizioni in tema di sicurezza sul lavoro. Accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Riva del Garda che sono convogliati in via Bruno Galas assieme ai vigili del fuoco. Nelle prossime ore gli stessi investigatori dell’Arma faranno avere una relazione sulla scrivania del pm di turno che potrebbe delegare specifici esami, a partire dall’autopsia.
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