Risse e droga: il Questore chiude il bar Diamante di Rovereto per un mese

Porte chiuse e licenza sospesa per tutto il mese di luglio, per il bar Diamante che si trova in vicolo Parolari, al civico 26, a Rovereto. Nella giornata di venerdì 30 giugno, il Questore di Trento, Maurizio Improta ha emesso il decreto di chiusura in applicazione dell’articolo 100 del Tulps e la conseguente sospensione dell’attività per trenta giorni a partire da oggi, sabato 1° luglio. La misura adottata è scattata dopo che, nei mesi precedenti, le forze di polizia sono intervenute diverse volte per bloccare gravi episodi delittuosi e turbative alla quiete pubblica. Dalle risse, passando per la droga, fino all’utilizzo dello spray al peperoncino durante una discussione. Sono diversi i reati contestati agli avventori del locale. Nella giornata di venerdì, dopo che la misura è stata notificata alla titolare dell’attività, sono stati messi i sigilli allocale. Questo «stop» temporaneo è stato deciso anche per le molte richieste di intervento di cittadini che chiedono di essere tutelati maggiormente e con il chiaro intento di eliminare la percezione di insicurezza e degrado più volte manifestata da diverse persone.