Le giornate più calde, almeno in Trentino saranno quelle di lunedì 10 luglio e di martedì 11. Come già accaduto a fine giugno i termometri arriveranno, nelle città di fondovalle, sui 35 gradi, un valore che, localmente, potrà anche essere superato. È l’effetto dell’anticiclone africano già arrivato sul Mediterraneo centrale in queste ore. Sarà un’ondata di caldo importante, in particolare per l’Italia centromeridionale (in particolare Sardegna e regioni tirreniche) ma tutto il Nordest italiano sarà colpito, anche se più marginalmente. Meteotrentino, in particolare, prevede, oltre le massime di sei-sette gradi sopra la media stagionale, anche minime superiori, in val d’Adige, ai venti gradi, soglia sopra la quale le notti vengono considerate «tropicali». Schizzerà in auto anche lo zero termico, previsto a cinquemila metri, con massime attorno ai 26 gradi in località montane come Madonna di Campiglio e Canazei. Quando finirà? L’anticiclone sarà in giro per un bel po’ ma già dal pomeriggio di martedì 11 e da mercoledì 12 ci sarà un temporaneo calo di temperatura con un rischio di temporali. Sempre secondo gli esperti di Meteotrentino, non saranno a rischio record meteorologici (quello di Trento resiste dal lontano 1952: 40,4 gradi toccati il 6 luglio di quell’anno alla stazione di Trento Laste).