Torino
domenica 9 Luglio, 2023
di Redazione
Il primo caso al mondo di parto dopo Pma (Procreazione medicalmente assistita) in una donna affetta da sindrome di Alström si è verificato a Torino, a darne notizia è l’ospedale di Sant’Anna, con una nota del 9 luglio 2023. Come si legge nella comunicazione, la donna, una 32enne di Torino, ha una storia di infertilità alle spalle, durata diversi anni. Nei giorni scorsi ha dato alla luce un figlio nel reparto di Ginecologia e Ostetricia universitaria 1 dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino (diretta dalla professoressa Chiara Benedetto). La sindrome di cui è affetta la donna, Alström, è una malattia rarissima che conta pochi casi al mondo, caratterizzata da alterazioni di molti organi, dovuta a mutazioni del gene ALMS1. Si manifesta con gravi problemi di vista e udito, tendenza all’obesità, diabete, disfunzioni cardiache, renali ed epatiche, e spesso infertilità. La donna si è sottoposta a una fecondazione in vitro, in particolare l’iniezione diretta degli spermatozoi all’interno degli ovociti (ICSI). Un percorso fatto di stimolazione ovarica, recupero chirurgico degli ovociti, ICSI e diagnosi genetica pre-impianto rivolta alla ricerca di eventuali alterazioni del numero di cromosomi degli embrioni. Dopo il risultato delle indagini genetiche, è stato eseguito il trasferimento in utero di un singolo embrione che ha dato esito alla gravidanza, conclusasi con successo con il parto di un neonato maschio, di 3110 g, in ottima salute. Il percorso di Procreazione Medicalmente Assistita è stato seguito dal dottor Andrea Carosso, che fa parte dell’équipe del Centro di PMA, afferente alla Ginecologia e Ostetricia universitaria 1, di cui è referente il dottor Gianluca Gennarelli. La gravidanza è stata seguita in collaborazione con l’équipe dell’ambulatorio di gravidanze a rischio, di cui è referente il professor Luca Marozio. «Ancora un parto che ha del miracoloso. Un primo caso al mondo che ha permesso ad una donna affetta da una rarissima Sindrome di essere seguita nel tempo dai nostri professionisti e di poter mettere al mondo con successo un bel maschietto sano. Ancora una volta la Città della Salute di Torino conferma di essere un’eccellenza a livello italiano e mondiale in tutti i campi della sanità. Complimenti al lavoro sinergico delle numerose équipes che hanno partecipato a questo straordinario parto. E buona vita a mamma e neonato» afferma il Direttore generale della Città della Salute di Torino dottor Giovanni La Valle.