olimpiadi invernali

sabato 15 Luglio, 2023

Stadio del salto a Predazzo: affidata la ristrutturazione in vista delle Olimpiadi invernali 2026

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Edilvanzo S.r.l. di Cavalese si è aggiudicata la gara d'appalto del valore di 16.771.815,04 euro. In progetto due nuovi trampolini da 143 e 109 metri

Sarà Edilvanzo S.r.l. di Cavalese a ristrutturare lo stadio del salto di sci a Predazzo in vista delle prossime Olimpiadi invernali del 2026. All’apertura delle buste negli uffici dell’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti l’azienda fiemmese si è aggiudicata la gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Edilvanzo S.r.l. di Cavalese fa parte di un’associazione temporanea di imprese e funge da mandataria, mentre Elettroteam S.r.l. di Predaia (Trento) e MO.CA.M S.r.l. di Bienno (Brescia), saranno le mandanti, assieme ad un gruppo di progettazione . L’importo complessivo dei lavori è di quasi 16,8 milioni di euro e i lavori dovranno essere completati in 450 giorni dal verbale di consegna dei lavori. «A cantiere ultimato – spiega il presidente della Provincia Maurizio Fugatti – avremo uno stadio per il salto dello sci moderno e funzionale, pronto per ospitare le più importanti competizioni del pianeta e, cosa molto positiva, sarà migliorato grazie al lavoro di un team guidato da un’azienda trentina».

Il progetto esecutivo dei «Lavori di adeguamento dello Stadio del Salto G. Dal Ben a Predazzo, località Stalimen – Fase 1» dovrà essere redatto entro 100 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto; il tempo di esecuzione dei lavori è stabilito in 450 giorni naturali consecutivi decorrenti dal verbale di consegna dei lavori. L’importo complessivo è di 16.771.815,04 euro e l’intervento è finanziato dal Fondo per lo Sviluppo Locale.

L’associazione temporanea di imprese si è aggiudicata la gara con un ribasso del 10,303% sull’importo a base di gara e dovrà rifare i due trampolini e le rispettive strutture di servizio. A fine lavori lo stadio avrà due nuovi trampolini HS143 e HS109 (HS sta per Hill Size più la lunghezza in metri che indica la dimensione del trampolino), al posto delle strutture esistenti di 134 e 106 metri.

Ora si procederà alla verifica dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario in fase di gara e alla successiva stipulazione del contratto. In considerazione della necessità di procedere con la massima urgenza si disporrà l’avvio della progettazione anche in pendenza della stipula del contratto.