L'incidente sul passo Manghen

domenica 23 Luglio, 2023

Con la moto nella scarpata, muore un marchigiano, la moglie in ospedale

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Il contatto con un'auto su un tratto stretto ha fatto sbilanciare e volare sotto la strada, per 10 metri, Nazzareno Villa, 72 anni, di Ascoli Piceno. La passeggera non è grave

Marito e moglie in vacanza erano in sella alla loro moto Ducati 1250 e stavano scendendo da passo Manghen quando hanno incrociato un’auto lungo la provinciale 31, in un tratto stretto. E il contatto con la vettura è bastato a far sbilanciare la due ruote. Che è finita fuori strada, nella scarpata sottostante. Un volo di oltre dieci metri che ieri pomeriggio è risultato fatale per il centauro, Nazzareno Villa il suo nome, marchigiano di 72 anni, che è stato disarcionato dalla motocicletta e ha colpito la cuspide di una roccia. Il trauma riportato a livello toracico non gli avrebbe dato scampo. I soccorsi, una volta raggiunto, non hanno potuto far nulla per lui. Data la situazione era anche stato fatto alzare in volo l’elicottero di Trentino Emergenza ma è stato tutto inutile.
Secondo i primi accertamenti medici il turista residente a Roccafluvione, provincia di Ascoli Piceno, sarebbe morto sul colpo, in seguito al violento impatto con la roccia. La moglie, L.T., classe 1962, è stata invece trasferita all’ospedale di Borgo Valsugana da dove potrebbe essere dimessa anche oggi. Le sue condizioni non sarebbero gravi. A quanto pare sarebbe stata disarcionata dal sellino del passeggero prima che la moto volasse di sotto, oltre la carreggiata. Ad intervenire anche i vigili del fuoco volontari di Telve e i carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana, in particolare della stazione di Castello Tesino e del nucleo radiomobile che hanno effettuato i rilievi e che dovranno ricostruire dinamiche e responsabilità. Nelle prossime ore invieranno anche una dettagliata relazione al pubblico ministero di turno Maria Colpani che potrebbe aprire un’inchiesta per fare chiarezza sulla tragedia.

Secondo una prima ricostruzione la coppia di marchigiani in trasferta, che giravano su una Ducati 1250, stavano procedendo lungo la strada provinciale 31 in direzione della Valsugana. Scendevano infatti dal passo quando, all’altezza di Malga Valtrighetta, dove la carreggiata si restringe, hanno incrociato una vettura, un’Audi condotta da un tedesco che viaggiava nel senso di marcia opposta, che quindi saliva. I due mezzi, visto lo spazio limitato, sono entrati in contatto. Secondo i primi elementi emersi non sarebbe stato un impatto violento ma sufficiente comunque a far sbilanciare la Ducati che è finita per sbandare e volare di sotto.
Se la passeggera, la moglie della vittima, di 62 anni, è stata sbalzata sull’asfalto, il centauro è invece precipitato per una decina di metri se non oltre sotto la strada. Ruzzolando con la sua due ruote, da cui è stato poi anche disarcionato. Tante le contusioni e i traumi riportati. A quanto pare gli sarebbe stato fatale l’impatto con il torace contro la cuspide di una roccia. All’arrivo dei soccorritori Nazzareno Villa era già in arresto cardiaco e non è stato possibile far nulla per lui.