Femminicidio
sabato 29 Luglio, 2023
Delitto di Noriglio, con le mani alzate in caserma confessa: 48enne arrestato per omicidio
di Redazione
Shehi Zyba Ilir si trova in carcere a Trento

Si è costituito poco dopo l’omicidio Zyba Shehi, il vicino di casa di 48 anni che ieri sera ha colpito e ucciso l’infermiera 63enne Mara Fait, davanti alla palazzina dove abitavano, a Noriglio, una piccola frazione del Comune di Rovereto. Shehi si è presentato in caserma dai carabinieri con le mani alzate ed è stato arrestato per omicidio volontario. Si tratta di un operaio di origine albanese che ora è rinchiuso nel carcere di Spini di Gardolo. L’arma utilizzata dal 48enne è un’accetta che stava usando per alcuni lavori nell’orto poco prima di colpire la vicina. L’ha colpita due volte in testa, ammazzata sotto gli occhi dell’anziana madre, unica testimone del delitto. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è che l’uomo sia stato colto da un raptus.
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