caso lupi

martedì 1 Agosto, 2023

Lupi, il Tar mantiene valido l’abbattimento. Lav: «È una sospensione fino al 14 settembre»

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Il tribunale amministrativo ha chiesto alle associazioni promotrici dei ricorsi e alla Provincia di «fornire documentazione e chiarimenti scritti necessari ai fini della decisione sulla causa»

Dopo la decisione del Tar arrivata nel pomeriggio, dove il presidente Fulvio Rocco ha confermato la piena vigenza dell’ordinanza emessa dal presidente Maurizio Fugatti e ha disposto la trattazione in sede collegiale dell’incidente cautelare sul decreto che autorizza l’abbattimento di due lupi sul versante trentino dei Monti Lessini, arriva la nota della Lav:

«La decisione del TAR di oggi per noi equivale, di fatto, a una sospensione dell’esecuzione di due lupi ordinata la scorsa settimana dal Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti» affermano le Associazioni LAV, LNDC Animal Protection e WWF, che aggiungono: «almeno fino al 14 settembre, data della prossima della riunione Collegiale del Tribunale Amministrativo, in cui si dovrà esprimere sulla documentazione fornita dalla Provincia relativamente alle misure di sicurezza realizzate dalla malga Boldera. Un passo in avanti quindi rispetto a quando lo stesso TAR aveva deciso solo pochi giorni fa».

Sebbene il decreto di uccisione dei due lupi della Lessinia della Provincia di Trento non sia stato di fatto sospeso, il Tribunale Amministrativo Regionale di Trento ha richiesto alle associazioni autrici del ricorsi e alla Provincia di fornire documentazione e chiarimenti scritti necessari ai fini della decisione sulla causa, in vista, appunto, dell’udienza collegiale di sospensiva il giorno 14 settembre 2023.

«Il Tar si dimostra cauto, riservandosi di disporre la cautelare alla luce dei depositi che ci saranno sui metodi di prevenzione – affermano le associazioni animaliste e concludono – insisteremo sulle evidenti lacune e sull’inefficienza in merito nella malga in questione, e prepareremo una nuova diffida urgente sulla base di questo provvedimento, affinché i lupi non siano toccati sino al pronunciamento del tribunale il 14 settembre 2023».