Basket
sabato 5 Agosto, 2023
di Federico Fuiano
È cominciata con una vittoria incredibile la Trentino Basket Cup dell’Italia.
Ma che sofferenza esaltante.
Ieri sera, all’interno di una Blm Group Arena colma in ogni ordine di posto, la formazione del commissario tecnico Gianmarco Pozzecco ha regolato la Turchia dopo un tempo supplementare (90-89), inaugurando con un sorriso, tirato tirato, il suo percorso verso il mondiale delle Filippine.
Gli azzurri hanno mostrato un buono stato di forma nel primo tempo, prima di subire la rimonta ospite nella seconda parte di gara e di spuntarla all’overtime: a mandare la sfida al supplementare è stato un incredibile canestro da distanza siderale di Kabaca, che all’ultimo secondo del quarto periodo ha scagliato il pallone da un lato all’altro del campo.
L’autentico protagonista di serata è stato uno scintillante Simone Fontecchio, che ha messo a referto ben 21 punti e ha sciorinato tutto il suo talento.
Ottimi segnali anche dall’acclamatissimo Matteo Spagnolo, reduce dalla stagione disputata con la maglia dell’Aquila Basket.
Anche per la Turchia il migliore in campo è stato un giocatore NBA, il lungo Omer Yurtseven.
Questa sera l’Italia se la vedrà nella finalissima con la Cina (palla a due alle ore 20:30), che nella prima partita del torneo ha sconfitto senza troppi patemi (66-86) la Capo Verde di Beto Gomes.
L’ex giocatore aquilotto ha ricevuto una splendida standing ovation dal pubblico presente in via Fersina e questo pomeriggio giocherà coi suoi compagni la sfida valida per il terzo posto contro la Turchia (palla a due alle ore 18).
La cronaca. L’Italia prova a mettere subito le cose in chiaro grazie all’uomo più atteso, Simone Fontecchio, che nel giro di cinque minuti arriva in doppia cifra e ispira il primo allungo azzurro (20-12 al 5’).
I padroni di casa giocano sospinti dal caldissimo pubblico accorso in via Fersina e inizialmente mettono a dura prova la difesa turca.
La formazione di coach Ataman però non rimane a guardare e grazie all’ottimo lavoro di Yurtseven sotto le plance riesce a colmare lo svantaggio fino al 25-24 con cui si arriva al primo mini-intervallo.
Alla ripresa delle operazioni tocca a Tonut e Spagnolo rilanciare la fuga azzurra, il primo con una stupenda schiacciata a una mano e il secondo con un gioco da tre punti. L’Italia macina gioco e le triple di uno scatenato Fontecchio e Woldentensae permettono alla nostra nazionale di arrivare all’intervallo con un vantaggio oltre la doppia cifra (49-38).
Al rientro dagli spogliatoi la Turchia ha cambiato completamente faccia e nel giro di pochi possessi si riporta a contatto.
Gli ospiti mettono sul parquet tutt’altra intensità e grazie ai primi squilli della loro stella Korkmaz riescono addirittura a mettere la testa avanti (49-50 al 24’).
La replica azzurra però non si fa attendere, sono Tonut, Spissu e Matteo Spagnolo a regalare il nuovo vantaggio all’Italia, che arriva all’ultimo periodo con cinque lunghezze di vantaggio (61-56 al 30’).
Nel quarto periodo Fontecchio prova a realizzare i canestri dell’allungo decisivo, ma la Turchia ha altre idee, sfrutta una colossale ingenuità di Spissu e con l’incredibile prodezza di Kabaca manda la sfida all’overtime (75-75 al 40’). Nel tempo supplementare tocca quindi Tonut a realizzare i punti che fanno esultare definitivamente il pubblico di Trento.