Ferie Vip
mercoledì 16 Agosto, 2023
di Patrizia Rapposelli
In questi giorni Borgo è stata meta vacanziera di Amadeus, il noto conduttore televisivo tra i volti più amati e riconosciuti dal pubblico televisivo. Infatti, ha alloggiato alla locanda che si trova in un palazzo signorile del 1775, in pieno centro storico, con la moglie, Giovanna Civitillo. Ad attirare lo showman in Valsugana, la bellezza dei paesi e delle valli, la storia della montagna trentina e la pace della natura. Così si legge nel libro dediche della struttura ricettiva: «Cercavamo un posto speciale per trascorrere qualche giorno di vacanza e l’abbiamo trovato – scrive Amadeus –. Gentilezza e ospitalità ti fanno sentire a casa. Un abbraccio a tutti». Un messaggio lasciato al gestore della locanda, ma che comprende anche un apprezzamento generale per la valle e i borghigiani.
«È stato entusiasmante poterlo ospitare insieme alla moglie, ma soprattutto emozionante poter far conoscere l’energia e il potenziale del territorio – afferma Denis Pasqualin presidente dell’Apt Valsugana e Tesino e gestore della struttura –. Ho cercato di organizzare le giornate di Amadeus e Giovanna Civitillo in modo da farli entrare in contatto con la comunità e la loro cultura. È stata un’occasione importante per la Valsugana: la vedo come una possibile opportunità di sviluppo e di rilancio». Una visita, quella del conduttore, che manda un chiaro messaggio di ottimismo e speranza a quei piccoli comuni che vedono i centri svuotarsi e la popolazione in calo. «Questa visita potrebbe innescare circuiti virtuosi di turismo – commenta ancora Pasqualin –. Dobbiamo lavorare sul paesaggio e sulle strutture ricettive, lavorare insieme alle amministrazioni comunali per la ripartenza sociale ed economica dei piccoli comuni. Il potenziale è immenso. Amadeus ha apprezzato la straordinaria varietà e naturalità dell’ambiente, il turismo lento e lo sviluppo sostenibile che viene promosso».
I noti coniugi hanno alloggiato a Borgo cinque giorni in tutto: un soggiorno nutrito e ricco di visite, tanto che Pasqualin li ha definiti «ospiti appassionati e curiosi». Protagonista indiscusso del viaggio è stato il centro storico di Borgo, tra antiche abitazioni, botteghe artigianali, i suggestivi portici del Lungo Brenta, e il verde urbano. «Qui si è creato un forte legame con la comunità – spiega ancora Pasqualin –, il conduttore ha parlato con la gente, si è lasciato scattare foto, ha partecipato alla vita del paese». Un programma giornaliero che, insomma, ha valorizzato la valle a 360 gradi. Dalla visita ad Arte Sella, in Val di Sella, museo di Land art che da più di trent’anni fa dialogare l’ingegno umano con il mondo naturale, all’escursione in Val Campelle con break al Rifugio Crucolo, storica osteria tipica locale, alla passeggiata a bordo lago sulla «Strada dei pescatori», a Levico, per godere a pieno di scorci paesaggistici suggestivi.