In vacanza ad Arco, accoltella la fidanzata: arrestato. La donna operata a Rovereto

La piaga della violenza contro le donne conta l’ennesimo caso in Trentino. Martedì sera, nel giorno di Ferragosto, una donna è stata accoltellata dal compagno all’interno di un’abitazione di Arco, nell’Alto Garda. La coppia, di mezza età, residente a Conegliano (Treviso), si trovava in Trentino per trascorrere una settimana di vacanza. Lei, colpita al fianco, è stata ricoverata all’ospedale Santa Maria del Carmine del Rovereto. Mentre lui è stato arrestato e portato in caserma dai carabinieri.
Nel pomeriggio di ieri, a meno di 24 ore dall’aggressione, la donna è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Proprio nelle stesse ore in cui — sempre a Rovereto — si celebrava il funerale di Iris Setti, la donna di 61 anni pestata a morte lo scorso 5 agosto. La donna veneta, fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Sul caso indaga la Procura di Rovereto. La titolare del fascicolo è la pubblico ministero Viviana Del Tedesco, la sostituta procuratrice che si sta occupando dell’omicidio di Setti. La pm ha voluto sentire immediatamente l’aggressore. L’uomo è stato quindi già interrogato.
Martedì sera la coppia si trovava all’interno di un’abitazione, presa forse in affitto per qualche giorno di vacanza. Erano arrivati ad Arco per una settimana di relax. Sarebbero rientrati a casa, a Conegliano, nel fine settimana. Secondo le prime informazioni, l’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una discussione. L’uomo ha impugnato un coltello e lo ha sferrato contro la donna, rimasta ferita al fianco. La stessa sarebbe riuscita a chiedere aiuto.
Nel giro di pochi minuti è arrivata un’ambulanza. La donna è stata poi trasportata all’ospedale di Rovereto. Intanto sul posto erano arrivati anche i carabinieri della compagnia di Riva del Garda. I militari hanno arrestato l’uomo e lo hanno portato in caserma.
Ora sono in corso approfondimenti da parte della pm Del Tedesco. Le indagini devono chiarire se l’uomo abbia aggredito la compagna con l’intenzione di ammazzarla. In questo caso l’arrestato sarebbe accusato di tentato omicidio. A prescindere dal reato contestato, si tratta dell’ennesimo caso di violenza domestica. E ancora una volta l’aggressione è stata perpetrata dal partner.
Nelle ultime settimane, com’è noto, il Trentino ha registrato anche aggressioni mortali contro le donne. Il 28 luglio scorso Mara Fait, infermiera in pensione di 63 anni, è stata uccisa a colpi d’accetta dal vicino nel piazzale di casa, a Noriglio. Pochi giorni dopo, la sera del 5 agosto, Iris Setti, ex segretaria di banca, è stata assassinata in un parco pubblico di Rovereto da un uomo senza fissa dimora. In Alto Adige, il 13 agosto, una ragazza di 21 anni, Celine Frei Matzohl, è stata accoltellata a morte dall’ex compagno. In meno di un mese ci sono stati tre casi mortali in regione. Quello di Celine è il settantatreesimo femminicidio in Italia solo quest’anno.