ledro
sabato 19 Agosto, 2023
di Redazione
Un viaggio nel tempo, una notte diversa in una palafitta per tornare alla preistoria e calarsi nello stile di vita dell’uomo dell’età del bronzo. Oltre 3.650 persone hanno preso parte al concorso Una notte in palafitta, promosso dal Comune di Ledro in collaborazione con Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. e il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro (che fa capo al MUSE di Trento), che per il decimo anno metteva in palio l’esclusiva opportunità di vivere un insolito e appassionante viaggio nel tempo durante la notte di Ferragosto.
Ad aggiudicarsi il premio è stata Veronica Simonato di Chiampo (VI), che assieme al compagno Luca e al figlio Achille di cinque anni, si è “trasferita” per una notte all’interno di una delle palafitte sul Lago di Ledro, accanto al sito archeologico di Molina di Ledro, che dal 2011 è Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
«Trascorrere una notte in una delle palafitte sul Lago di Ledro è stata un’avventura entusiasmante che ci ha permesso di staccare dalla quotidianità e goderci un momento unico in famiglia, reso ancor più magico dalla pioggia caduta durante la notte. Anche il nostro bambino porterà con sé per sempre il ricordo della meraviglia e dello stupore di questa avventura – ha commentato Veronica Simonato al termine dell’esperienza -. Il personale del museo ci ha fatti sentire come a casa e ci ha coinvolti con grande passione e gentilezza nelle attività della serata, dalla visita guidata alla caccia al tesoro alla prova degli abiti preistorici. Il giorno dopo abbiamo approfittato dell’occasione per andare alla scoperta della Valle di Ledro».