L'evento

mercoledì 23 Agosto, 2023

Rock Master, ad Arco le leggende dell’arrampicata. Attesi Adam Ondra, Garnbret e Vita Lukan

di

Conto alla rovescia per l'evento. Fra gli italiani presenti Stefano Ghisolfi, Camilla Moroni, Laura Rogora e Michael Piccolruaz

Le stelle del climbing sono pronte a «danzare» in verticale sull’inconfondibile parete Lead del Climbing Stadium di Arco, alla 36.a edizione del Rock Master. La serata di venerdì 1° settembre sarà dettata dai duelli, una gara spettacolo dove gli atleti si sfidano su due vie parallele e chi tocca il ‘top’ per primo vince. Qualifiche, quarti di finale, semifinale, fino all’ultima sfida per eleggere il nuovo ‘re’ e la nuova ‘regina’: una serata dove le emozioni si vivono una di seguito all’altra.
Ma i protagonisti non saranno soltanto i 16 climbers più forti al mondo. Il pubblico e il tifo fanno da sempre la differenza al Rock Master e il 1° settembre le porte sono aperte a tutti, con l’ingresso, in via eccezionale, gratuito.
La Special Edition 2023 parla molte lingue: il contingente più numeroso è quello italiano con ben 4 atleti delle FFOO, ovvero Stefano Ghisolfi, Camilla Moroni, Laura Rogora e Michael Piccolruaz, a ruota segue l’Austria, una delle Nazioni dominanti in Coppa del Mondo con i 3 fuoriclasse Jakob Schubert, Jessica Pilz e Stefan Scherz, mentre la Slovenia cala l’asso con le leggendarie Janja Garnbret e Vita Lukan. Due ‘pedine’ anche per il Giappone (Taisei Homma e Natsuki Tanii) e gli Stati Uniti (Brooke Raboutou e Jesse Grupper), con infine la Repubblica Ceca che si affiderà all’uomo più vincente del Rock Master, Adam Ondra, quindi i giovani Hannah Meul (GER) e l’inglese Toby Roberts. L’arrampicata sportiva è anche questo, è condivisione, è scambio, e non si tratta di una sfida tra una nazione e l’altra o tra un atleta e l’altro, la vera sfida è quella contro la parete e l’obiettivo sarà raggiungere il top nel minor tempo possibile.
Stupore e tanta bellezza nel pre-gara, dove alcuni atleti ritaglieranno un po’ del loro tempo raccontandosi davanti alla folla assieme al giornalista e conduttore televisivo Emilio Casalini (ore 18), e nel frattempo ci sarà modo di ‘toccare con mano’ la storia dell’arrampicata mondiale e del florido territorio del Garda Trentino.
Sarà un crescente exploit di emozioni, con anche la premiazione di due personaggi in occasione degli Arco Rock Legends alle ore 19, fino ad arrivare alla competizione vera e propria a partire dalle ore 20.30.

Sono tanti dunque i favoriti in gara e nulla è scontato, perché durante il Duello Lead tutto può succedere. Il poliziotto torinese Stefano Ghisolfi, ora trentino d’adozione, ha già dimostrato il suo potenziale mettendosi in tasca il Duello nel 2021 battendo il compagno di squadra Michael “Micha” Piccolruaz e il numero uno al mondo dell’arrampicata, Adam Ondra, mentre l’anno scorso il bronzo olimpico Jakob Schubert ha ottenuto una netta vittoria imponendosi con autorità.
E per concludere una serata nel migliori dei modi? Jambow Jane, il gruppo italo-brasiliano che rallegrerà grandi e piccini con musica dal vivo, e ancora tante sorprese assieme ai talenti dell’arrampicata sportiva.