Addio al rivano Luca Sartori, stilista gentile ed ex ballerino

Se n’è andato all’improvviso, a soli 54 anni, Luca Sartori, originario di Riva del Garda, dove era cresciuto. Luca è venuto a mancare nella «sua» Londra, la città che l’aveva accolto e che gli aveva permesso di realizzarsi come persona, professionista e artista. Sartori infatti lascia un vuoto enorme nel mondo della danza internazionale: insieme al compagno di una vita, il finlandese Vesa Hietala, anche questi ex ballerino professionista, Luca aveva fondato nel 2004 il marchio Vesa Design, una casa produttrice di abiti da ballo, un brand che presto ha ottenuto il riconoscimento di tutta la comunità di professionisti del settore, comunità che oggi lo piange insieme al compagno e alla famiglia. Il portale specializzato infodanza.com lo ricorda così: «Luca, un’anima bella e gentile. Luca è stato uomo di straordinario talento, co-fondatore di Vesa Design e figura carismatica, ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Luca Sartori non è stato solo un ballerino di talento ma anche un rinomato stilista, il suo tocco artistico ha elevato Vesa Design, rendendo ogni creazione unica e inconfondibile. Un’icona di un uomo gentile questo è quello che davvero lo contraddistingueva, dotato di una grande umanità era una persona che emanava gentilezza, creando un ambiente accogliente e inclusivo sia in studio che fuori. Ci mancherai profondamente, ma siamo certi che il tuo spirito e il tuo talento continueranno a vivere attraverso il lavoro e l’ispirazione che hai donato a chiunque ha avuto la fortuna di condividere del tempo con te».

In gioventù Sartori ha mosso i primi passi nella danza frequentando le scuole del territorio, ma presto la sua vocazione artistica lo ha portato fuori dai confini regionali. Luca era bravo in pista, ed era anche bello, tanto da farsi notare, poco più che ventenne, a Milano ed entrare a Mediaset, dove aveva partecipato a diversi programmi televisivi in qualità di ballerino. Gli amici lo ricordano insieme a Lorella Cuccarini, e ancora, con Paola Barale. Luca però non poteva limitarsi a praticare le diverse discipline della danza, dal latino al più classico balletto, passando per il ballo da sala: aveva anche un gusto estetico che amava esercitare nei costumi. Una passione che, come tante, nasce artigianalmente, un po’ per caso, come estensione della passione principale, ma che presto ne prende il posto e diventa un’altra professione. Luca si trasferisce a Londra ed è lì che, nel 2004, insieme a Vesa, fonda Vesa Design, azienda che presto diventa un riferimento per il mondo della danza. Nel Regno Unito, Vesa Design riforniva il celebre programma televisivo della Bbc «Strictly come dancing», format esportato anche in Italia con il titolo di «Ballando con le stelle».

Negli ultimi giorni, molte star inglesi legate al programma della Bbc hanno espresso dolore e si sono uniti nelle condoglianze a Vesa e alla famiglia di Luca Sartori. La giudice del programma inglese lo ha ricordato così: «Se n’è andata una persona preziosa, a me molto cara. Luca sapeva sempre farmi ridere. Aveva un suo modo unico di farti sentire speciale. Un suo abbraccio aiutava sempre le cose. Quelle forti braccia italiane portavano rassicurazione, indimenticabili».
Luca, oltre al compagno Vesa, lascia la madre e la sorella. Era cresciuto al Rione Due Giugno, dove al padre, Giacomo Sartori, è stata intitolata una sala pubblica. Nei prossimi giorni sarà organizzata una cerimonia di addio anche a Riva del Garda, per ricordare l’anima bella di Luca Sartori, artista e portatore di bellezza dentro e fuori dal suo studio di alta moda sartoriale.