Madruzzo
mercoledì 13 Settembre, 2023
di Redazione
Mattinata intensa quella di oggi, mercoledì 13 settembre, nella zona di Sarche, nel Comune di Madruzzo. Un giovane trentenne è stato recuperato dalle acque del lago di Toblino dove si era buttato dopo aver commesso un furto e infastidito un negoziante, per cercare di scappare a nuoto al controllo dei carabinieri, chiamati sul posto. Si tratta di un uomo di trent’anni, del Marocco, già noto alle forze dell’ordine.
Il fatto è avvenuto intorno alle 9.30 di questa mattina, nella zona di località Sarche. Da quanto emerso, pare che il trentenne, in evidente stato di ubriachezza, abbia prima infastidito un negoziante della zona, rubato un avvitatore elettrico da un veicolo del Comune parcheggiato lungo la strada e infine sia scappato con la bici.
I carabinieri della Stazione di Madruzzo erano già sul posto, perché chiamati per i comportamenti incivili che stava tenendo, lo hanno inseguito e raggiunto nei pressi del lago di Toblino. Qui il trentenne, per sfuggire al controllo, durante l’identificazione ha spintonato i militari e si è gettato nel lago, tentando di allontanarsi a nuoto. Sono così intervenuti i vigili del fuoco che, insieme ai militari, dopo circa 40 minuti, sono riusciti a recuperarlo senza particolari conseguenze. A causa di un leggero stato di ipotermia in cui è stato trovato, l’uomo è stato trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento con l’ambulanza. La refurtiva recuperata è stata consegnata al legittimo proprietario e il trentenne denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento per furto e resistenza a pubblico ufficiale.