Val di Fiemme
mercoledì 4 Ottobre, 2023
di Redazione
Una mandibola fratturata ricomposta con intervento chirurgico, è stato il prezzo pagato da un giovane fiemmese che senza alcuna colpa si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Il fatto è avvenuto qualche mese fa, una sera del mese di marzo, prima all’interno e poi all’esterno di un locale valligiano. La vittima si trovava vicino al bagno a chiacchiere con delle amiche. In quel momento nel locale sono entrati due turisti, volti sconosciuti in paese, che dopo un breve scambio di parole non offensive, hanno sferrato senza motivo una scarica di violenti pugni in volto e sulla testa del giovane, che ha tentato di ripararsi dai colpi. Accompagnato fuori dal locale a prendere un po’ d’aria e ancora in stato confusionale, senza volerlo si è trovato di nuovo davanti ai suoi due aggressori e uno di questi, probabilmente ancora non soddisfatto, lo ha colpito violentemente al volto con un pugno scaraventandolo a terra privo di sensi. L’aggressione è poi stata bloccata dalla sicurezza del locale che ha allontanato i due turisti. La vittima ha denunciato l’aggressione e i carabinieri del Norm di Cavalese, incaricati dalle Procura della Repubblica di Trento, dopo un’articolata attività d’indagine sono riusciti a identificare i due violenti. Sono due turisti lombardi che sono stati denunciati alla magistratura Trentina per il reato di lesioni personali e rischiano, inoltre, di dover risarcire i danni causati al malcapitato giovane che ha dovuto subire un intervento chirurgico.