Controlli
lunedì 9 Ottobre, 2023
di Redazione
Per oltre cinque anni ha incassato dai suoi corsi di seduzione senza, però, presentare le dichiarazioni fiscali dal 2017. Il consulente è finito sotto la lente della Guardia di finanza del Comando provinciale di Trento. Secondo quanto analizzato dai finanzieri, l’uomo offriva consulenze personalizzate e veri e propri percorsi formativi per numerosi clienti, tutti uomini
adulti in cerca di relazione, volti a rafforzare la loro autostima e “capacità seduttiva”, per guidarli nell’incontrare la donna giusta. Grazie al passaparola, supportato dalla pubblicazione di numerosi post e video pubblicati sulle note piattaforme
social, era riuscito a creare un giro d’affari di oltre 50 clienti, dislocati su tutto il territorio nazionale. Il prezzo delle prestazioni offerte era variabile in base al tipo di “percorso” intrapreso: da poche centinaia di euro per una singola consulenza ai 1.650 euro per fine settimana tematici di “pratica sul campo”, oltre a veri e propri “manuali di seduzione” offerti in vendita al costo di 250 euro.
I finanzieri lo hanno individuato durante un’analisi dei fenomeni di evasione ed elusione fiscale che vengono perpetrati sul territorio. Dopo aver effettuato un accesso a casa dell’uomo, i militari hanno trovato riscontro alle loro ipotesi, attraverso documentazione bancaria che attestava i pagamenti ricevuti, i programmi dei corsi somministrati e le schede dei clienti. Inoltre, sono stati rintracciati alcuni dei clienti, i quali hanno confermato di aver frequentato tali corsi e pagato attraverso bonifico bancario.
I Finanzieri hanno potuto quindi constatare che il consulente ha operato in totale violazione della normativa tributaria e hanno quantificato i compensi non dichiarati in oltre 370.000 euro.