Itas Trentino Volley è finalmente al completo, pochi giorni per trovare l’intesa. Podrascanin capitano

Pronti a ripartire. Dopo una preparazione alla spicciolata a causa degli impegni con le varie nazionali, ora i campioni d’Italia della Trentino Volley sono tutti tornati a Trento. La nuova stagione li vedrà scendere in campo con una divisa nuova, su cui fa bella mostra di sé il tricolore, proprio al centro del petto. La presentazione all’Auditorium Santa Chiara in occasione del Festival dello Sport è stato il primo impegno ufficiale. Il giorno successivo la squadra si è ritrovata invece alla «Il T Quotidiano Arena» per cominciare a trovare l’intesa in vista dell’esordio in Superlega. Il tempo è davvero poco: domenica 22 ottobre si gioca la prima sul campo di Cisterna, in provincia di Latina. Lo staff della squadra ha potuto valutare le condizioni di ciascun giocatore. L’obiettivo è ritrovare l’equilibrio tra chi è rimasto fermo, parlando ovviamente di impegni ufficiali, e chi invece non ha di fatto mai smesso di giocare in questa estate di trofei con le nazionali. Ricalibrare fisico e mente per evitare il rischio infortuni e far sì che la carica anche mentale sia quella giusta. L’entusiasmo non manca, e lo hanno ribadito anche nelle dichiarazioni rilasciate durante la presentazione: «Ho tantissima voglia di ricominciare a giocare con Trento, qui sono stato benissimo e dopo un’estate così lunga tornare mi mette tantissima carica addosso» ha dichiarato il palleggiatore Sbertoli. «Ci manca un po’ di energia ma non vedo l’ora di conoscere Soli e tornare a combattere con Trento» ha rincarato la dose lo schiacciatore Lavia, mentre Michieletto ha detto: «Ho vissuto un’altra estate che ricorderò sempre ma ora è finalmente tempo di ricominciare con Trento». Non solo gli azzurri Sbertoli, Lavia e Michieletto, ma anche lo sloveno Kozamernik, il belga D’Heer e il serbo Podrascanin sono rientrati, pronti per ripartire. Per il centrale è stata una giornata particolare quella vissuta domenica: ha infatti potuto incontrare il suo idolo calcistico Zlatan Ibrahimovic, anche lui a Trento per il Festival dello Sport. Ma, soprattutto, si è presentato sul palco dell’Auditorium Santa Chiara come il nuovo capitano dell’Itas. In quella che sarà la sua quarta stagione a Trento sarà infatti lui a raccogliere il testimone di Matey Kaziyski. «Io e la mia famiglia siamo orgogliosi di questa decisione maturata dalla società; per fortuna la squadra rispetto allo scorso anno non è cambiata molto quindi trovo un gruppo già coeso e affiatato» ha detto mostrando la maglietta numero 18 con la striscia da capitano alla platea. Sono infatti solo quattro gli uomini nuovi in roster rispetto al gruppo scudetto: lo schiacciatore Giulio Magalini, il palleggiatore Alessandro Acquarone, l’opposto Kamil Rychlichi e il centrale Jan Kozamernik. Fatta eccezione per quest’ultimo, che però a Trento ha già giocato una stagione e quindi conosce bene la realtà in cui è tornato, oltre a conoscere ancor meglio il regista Sbertoli, col quale ha giocato tre stagioni a Milano e deve solo rispolverare l’intesa, gli altri hanno avuto due mesi per ambientarsi e conoscersi. Cambia invece l’allenatore: «Ogni mister ha un approccio diverso con noi giocatori» spiega Podrascanin «Angelo Lorenzetti era molto collegato con ognuno di noi, non sono mai decisioni facili ma siamo tutti professionisti e poi sono cose che fanno parte dello sport. Oltretutto credo che quando arrivi al massimo con un gruppo sia giusto cambiare e cercare nuovi stimoli. Che noi troveremo ora insieme a Fabio Soli». Tornando agli allenamenti, quella al via ieri è una settimana ricca e impegnativa per la squadra. Oltre all’inizio del campionato incombe infatti anche il primo trofeo di stagione, la Supercoppa Italiana, che si giocherà a Biella il 31 ottobre e 1 novembre. Per l’Itas c’è subito la sfida in semifinale con l’ex mister Lorenzetti e la sua Perugia. Per arrivarci il più affiatati possibile c’è in programma anche un’ultima amichevole, la prima di fatto con tutta la squadra: mercoledì alle 17.30 si terrà un allenamento congiunto all’AGSM Forum di Verona contro la formazione scaligera allenata da Rado Stoytchev. Per Soli sarà la prima occasione per provare il sestetto in vista dell’esordio ufficiale.