grandi carnivori

martedì 24 Ottobre, 2023

Fugatti rieletto governatore, la Lav è già pronta a discutere di grandi carnivori: «Trasferire Jj4 al più presto»

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L'associazione animalista ha dichiarato di aver richiesto un confronto con il governatore

Con il 51,82% dei voti, Maurizio Fugatti è stato riconfermato Presidente della Provincia Autonoma di Trento per i prossimi cinque anni. La sua prima dichiarazione rilasciata all’Ansa, però, secondo l’associazione animalista Lav, non fa ben sperare per il futuro dei grandi carnivori e per la sicurezza dei cittadini. Il governatore-bis ha, infatti, affermato: «Noi non dobbiamo stravolgere nulla. Procediamo, continuiamo con il percorso che abbiamo intrapreso».

La priorità, ora, sarebbe quella di assicurare una convivenza pacifica e a questo proposito la LAV è pronta a porre due domande alla nuova Giunta che si insedierà nei prossimi giorni:

1.Quando avverrà il trasferimento dell’orsa JJ4 nel santuario per plantigradi messo a disposizione in Romania e quando si avvierà un confronto per la sorte dell’orso M49, che sono, da mesi la prima, da anni il secondo, detenuti al Casteller?

2.Quando si avvierà un concreto lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini attraverso la prevenzione, con l’attuazione del Piano di Comunicazione che giace nei cassetti della Giunta dal 2016, con la realizzazione dei Corridoi faunistici e con un Progetto di sterilizzazione per contenere le nascite, con la sostituzione dei cassonetti dei rifiuti che fanno avvicinare gli animali ai centri abitati con i cassonetti antiorso e, infine, con la rimozione delle postazioni di foraggiamento venatorio per gli ungulati, che sono una fonte di cibo anche per gli orsi che diventano così confidenti?

La LAV ha già inviato una richiesta di incontro al Presidente Fugatti, per cominciare a confrontarsi fin da subito e avviare, con la massima celerità, possibili nuove azioni con l’obiettivo di prevenire possibili incidenti, «evitando così di riproporre una strategia che nei cinque anni precedenti ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza».