cronaca
sabato 4 Novembre, 2023
di Sara Alouani
L’incremento dell’uso di sostanze stupefacenti registrato in quest’ultimo periodo negli ambienti giovanili nelle Valli di Fiemme e Fassa ed alcune segnalazioni, rivolte a diverse stazioni dipendenti dalla compagnia carabinieri di Cavalese, da genitori particolarmente preoccupati per il fenomeno, hanno fatto scattare una serie di controlli a cura dei militari, che la notte di Halloween hanno setacciato locali e luoghi di ritrovo giovanile.
I militari che in abiti civili si sono introdotti nei locali ed appostati in luoghi di ritrovo, hanno controllato una trentina di giovani, su 3 di essi, uno dei quali minorenne, è stata rinvenuta una modica quantità di hashish. A seguito di successive analisi di laboratorio davano quale principio attivo (794) maggiore della quota soglia (500), elevando la postura anti sociale del soggetto da consumo personale a spaccio di sostanza stupefacente.
L’ attività preventiva settoriale del Comando Arma di Cavalese è mirata a dare un freno al consumo di droghe negli ambienti giovanili, fenomeno che se non fermato in tempo può avere effetti devastanti su giovani, famiglie e tessuto sociale. Tale attività, prodromica all’inizio della stagione invernale, dove le valli verranno investite da un consistente flusso turistico, verrà ulteriormente implementata al fine di dare una risposta forte e concreta ad un fenomeno che ha creato negli anni un grosso allarme sociale.
L'intervista
di Benedetta Centin
L'11 gennaio scorso l'operatrice olistica fu uccisa dall'ex compagno Igor Moser, padre dei suoi figli. «Non ci disse nulla per proteggerci. L'omicida? Rabbia»