Il bando

martedì 14 Novembre, 2023

Mezzocorona, il Comune ora investe su malga Kraun. Obiettivo: aprire tutto l’anno

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La struttura in mano a Cristoforetti è in cerca di un nuovo gestore. L’assessore Permer: «Dopo i lavori nei mesi scorsi, ora cambieremo tutti gli infissi. L’obiettivo è aprire tutto l’anno»

Malga Kraun è in cerca di un nuovo gestore: dopo dieci anni nelle mani di Giacomo Cristoforetti, il Comune ha indetto un’asta pubblica per l’affitto del rifugio alpino. «L’attuale gestore – spiega l’assessore a Turismo e montagne Matteo Permer – ha deciso di non esercitare la possibilità di un’ulteriore proroga, ma questo non toglie che possa comunque candidarsi come tutti gli altri. L’importante per noi è trovare qualcuno che ci affianchi nel percorso di rilancio del Monte di Mezzocorona». Dopo lo skywalk inaugurato a fine luglio che ha già fatto schizzare verso l’alto il numero di visitatori al Monte (solo nel primo mese di apertura si sono registrati ottantamila accessi), dopo l’inaugurazione del ponte sospeso che il primo cittadino stima tra una ventina di giorni e in previsione della nuova funivia, il rilancio turistico del Monte di Mezzocorona passa infatti anche per malga Kraun. «Già nei mesi scorsi – prosegue l’assessore – abbiamo rifatto tutti i camini, i giochi per i bambini così da essere sempre più vicini alle famiglie e siamo intervenuti sulla fognatura. L’obiettivo per il prossimo biennio è il rifacimento di tutti gli infissi con l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico. Vogliamo rendere la struttura sempre più autonoma e fruibile cosicché in un futuro possa rimanere aperta tutto l’anno». Attualmente, infatti, il rifugio chiude a novembre per riaprire in primavera. Nel bando – che prevede una durata di sei anni, prorogabile di altri due, con un cannone annuo a base gara di novemila euro e il criterio del massimo rialzo – il Comune ha voluto anche agevolare il futuro gestore in vista dei lavori alla funivia in partenza a settembre 2024. «Abbiamo previsto una sensibile riduzione del canone nel periodo di chiusura della funivia per agevolare il futuro gestore», spiega Permer. Il canone sarà ridotto del 30% tra novembre e marzo e del 60% tra aprile e ottobre. L’obiettivo, come detto, è partire coi lavori a settembre in modo da garantire la riapertura della funivia ad aprile 2025. «La valorizzazione del Monte è stata sempre centrale per la nostra amministrazione – aggiunge il primo cittadino Mattia Hauser –. Valorizzazione a 360 gradi che si è sposata con un’attenzione alla convivenza con la montagna e alla sicurezza, basti pensare ai due valli tomo e alla perizia geologica, mai fatta prima, su tutta la parete. Il nostro Monte si merita ora di essere vissuto tutto l’anno».

Il bando: domande entro le 12 del 12 dicembre
Il bando indetto dal Comune scade alle 12 del 12 dicembre. Il rapporto contrattuale avrà durata sei anni con decorrenza dalla stipula del contratto fino al 31.12.2029, prorogabile senza gara fino a un massimo di ulteriori due anni. Il valore del canone annuale a base di gara è pari a novemila euro, soggetto a rivalutazione annuale nella misura del 100% della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Il criterio è quello del massimo rialzo.