Caos nel centrodestra
lunedì 20 Novembre, 2023
di Redazione
Come annunciato inizia con il freno a mano tirato il corso della nuova giunta della Provincia autonoma di Trento. Questa mattina si tenuta la prima riunione tra il presidente e gli assessori nominati con la delibera firmata nella tarda serata di venerdì. Ma è stata una giunta dimezzata quella che si è seduta al tavolo nel palazzo della Provincia. Assenti come annunciato dal commissario Urzì infatti i due assessori di Fratelli d’Italia, Francesca Gerosa e Claudio Cia. Il partito ha dato corpo alle parole con cui annunciava il ritiro dei suoi assessori in aperta protesta con l’esito delle trattative che aveva visto venire il meno il patto per la vicepresidenza a Gerosa e giudicando «irrilevanti» le deleghe di quest’ultima. Pur essendo entrata a palazzo non si è seduta al tavolo nemmeno Giulia Zanotelli nominata assessora tecnica, ma che deve perfezionare il passaggio che richiede le sue dimissioni dal Consiglio provinciale, uno stratagemma aspramente criticato dalle opposizioni. Erano presenti dunque il nuovo vicepresidente Achille Spinelli e gli assessori: Roberto Failoni, Mattia Gottardi, Mario Tonina. L’assenza degli assessori di Fratelli d’Italia è la dimostrazione plastica delle divisioni all’interno della coalizione che ha vinto le elezioni provinciali in Trentino. Difficile capire come si potrà superare questo stallo al momento.
Elezioni
di Johnny Gretter
Insieme ai partiti provinciali entreranno nel progetto anche «Prospettiva Futura», che dal 2015 sostiene il sindaco Oss Emer, e il gruppo di Sergio Paoli, ex assessore della maggioranza