la truffa
martedì 21 Novembre, 2023
di Benedetta Centin
Una nuova e spaziosa casa vacanze, a due passi dal centro di Madonna di Campiglio, 180 metri quadrati e 10 posti letto, con accesso diretto alle piste. O, meglio, ad appena 150 metri dagli impianti di risalita, proprio di fronte alla pista 3-Tre che a dicembre ospiterà la coppa del mondo. Un’offerta allettante visto anche i prezzi. Peccato che non esista. L’inserzione sì, quella c’è, pubblicata come «novità» su una nota piattaforma di prenotazioni online, corredata di foto particolareggiate (non dell’esterno) e descrizione dei servizi. Ma sarebbe una struttura fantasma. A quell’indirizzo, a quel civico, c’è uno storico hotel, l’«Alpina», e anche si trattasse di un errore di civico «non c’è traccia di quel fantomatico appartamento in tutta la via» fa sapere Fausto Aldrighetti, titolare dell’albergo coinvolto suo malgrado. Preoccupato di diventare «complice inconsapevole del raggiro», l’imprenditore ha già provveduto a segnalare l’inserzione «non veritiera» alla piattaforma interessata (Booking.com) ma anche alla locale stazione dei carabinieri che si è già mossa per far cancellare l’annuncio. Lo scopo di Aldrighetti è infatti quello di «tentare di fermare questi scellerati». Ma non solo. Vuole lanciare un appello. E lo fa attraverso il nostro giornale. «Per mettere in guardia i potenziali clienti ma anche i miei colleghi» fa sapere l’imprenditore che ha individuato altre inserzioni-truffa e che al contempo ha allertato pure l’Apt locale e l’Asat, l’associazione Albergatori ed Imprese Turistiche del Trentino. Ben consapevole che con l’apertura dei primi impianti sciistici fioccano le prenotazioni per le vacanze sulla neve. E il raggiro è dietro l’angolo. «Quello che dispiace è che per colpa di questi truffatori senza scrupoli potrebbe risentirne l’immagine di Campiglio e del Trentino» commenta.
Le telefonate, la scoperta
Che ci fosse una casa vacanze pubblicizzata al suo indirizzo sul sito Booking.com, Fausto Aldrighetti e la sorella Cristina (che gestisce con lui la struttura ricettiva) lo hanno scoperto in seguito alle insistenti telefonate di potenziali clienti. Arrivate a più di 10 al giorno. «Hanno iniziato a chiamarci 15 giorni fa, inizialmente pensavamo che avessero sbagliato a leggere il numero civico nell’inserzione ma poi, quando ci siamo fatti dare indicazioni sull’annuncio dell’appartamento oggetto di tanto interesse, abbiamo appurato che era proprio così: la sede è quella del nostro albergo — chiarisce l’imprenditore — Facendo una ricerca più approfondita ho verificato anche come ci siano annunci dello stesso inserzionista “Martin 4 Bedroom Stay” o con nomi simili anche in altre località della nostra regione e cioè Pinzolo, Trento (ma su altro sito), Monclassico di Dimaro Folgarida, Santa Cristina Valgardena (dove al posto dell’appartamento vacanze c’è un salone di parrucchiera) e Bolzano. Tutte strutture nuove che, pur senza alcuna recensione, risultano avere già 4 stelle su 5, date dalla stessa piattaforma». Per le forze dell’ordine il rischio è che chi effettuerà una richiesta di prenotazione possa essere invogliato dallo stesso inserzionista, con un’offerta di sconto, a bypassare la piattaforma e a pagare su una carta prepagata intestata a una «testa di legno». Soldi, questi, che non torneranno più. «Apriremo il 7 dicembre e mi aspetto che da allora si presentino clienti a chiedere dove trovare questa fantomatica casa vacanze, magari quando Campiglio sarà strapiena — continua l’albergatore — Saranno comprensibilmente arrabbiati, noi di sicuro proveremo ad aiutarli, intanto mi sono attivato su più fronti per non diventare strumento inconsapevole di questa truffa e per evitare che accada anche ad altri albergatori».