La vittoria
mercoledì 29 Novembre, 2023
Timothy Nardelli di Lavis è campione del mondo di danza sportiva
di Redazione
Il quindicenne di Lavis ha ottenuto la vittoria in Belgio nella categoria under 16 in coppia con Eva Veronese

Quindici anni e già un campionato del mondo in tasca. Timothy Nardelli, lavisano classe 2008, ha vinto i Campionati del mondo Csit di danza sportiva categoria under 16 svoltisi a Malmedy in Belgio. Una vittoria condivisa con la sua compagna di danza Eva Veronese (residente a Meolo in provincia di Venezia), che di anni ne ha 13. «A nome di tutta la Giunta Provinciale – afferma l’assessore provinciale allo sport Mattia Gottardi – voglio complimentarmi con Timothy Nardelli per aver centrato un obiettivo così prestigioso a soli 15 anni anni. Auguro a lui di continuare a crescere e migliorarsi, nonché di togliersi altre soddisfazioni e continuare a portare il nome del Trentino nel mondo».
Nel centro belga, non molto distante dal confine con la Germania, Nardelli e Veronese hanno avuto la meglio di oltre trenta coppie e confermato il loro talento e la preparazione curata dal maestro Andrea Rizzo. Un successo giunto poche settimane dopo quello dello scorso settembre conseguito ai CSIT World Games. Timothy, come Eva, gareggia nel circuito Dance Sport Heritage ed è tesserato per il Team Diablo di Molinella (Bologna), la più grande e influente società di danza sportiva al mondo per numeri e risultati con oltre 130 campioni del mondo all’attivo, 6 medaglie d’oro ai World Games sezione professionismo e un numero strabiliante di tecnici e atleti. Una vittoria che ripaga Nardelli dei numerosi sacrifici che quotidianamente deve affrontare per allenarsi, dividendosi tra Veneto, Trentino ed Emilia e al contempo studiare al liceo linguistico Scholl di Trento.
spettacoli
King Krule, Franco126 e (dopo quattro anni) torna Joan Thiele. Ecco il programma del Poplar Festival
di Redazione
Dall’11 al 14 settembre il Doss Trento ospiterà la nona edizione. In arrivo Confidence Man, Altin Gün, il funky dei londinesi Franc Moody, le chitarre distorte dei Post Nebbia
Il progetto
Il Muse lancia il «biglietto sospeso». «Così rendiamo la cultura accessibile a tutti»
di Redazione
L’iniziativa è finanziata attraverso la raccolta fondi effettuata con il 5×1000 e mediante la donazione diretta dei biglietti, acquistabili sia alla cassa del museo che online, attraverso il meccanismo PagoPa